BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] chiesa del Crocifisso, l'Autoritratto (propr. A. Casati) e la Madonna delle ciliegie (propr. famiglia Rameri).
Raramente il freddo classicismo di maniera del B. cede nei quadri sacri e mitologici a dolcezze di derivazione correggesca, ma il pittore ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] continentalità, mitigata tuttavia dall’influenza delle masse d’aria atlantiche e mediterranee. Le temperature medie del mese più freddo, gennaio, sono comprese tra −4 °C nelle parti montuose settentrionali e −0,5 °C nelle estreme regioni meridionali ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] Corrente del Golfo. Grandi differenze si notano tra le diverse stagioni dell’anno, in dipendenza dalla latitudine elevata. Il mese più freddo è gennaio (−4 °C nelle Åland; −10 °C nelle zone della F. interna; −15 °C in Lapponia); in luglio invece le ...
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Sistema costituito da un liquido disperso in un altro liquido o da un solido disperso in un mezzo gelatinoso.
Chimica
L’e. è costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido in un altro nel quale [...]
E. di bitume (e. bituminose). Sono largamente impiegate nel campo delle pavimentazioni stradali, sia per trattamenti superficiali a freddo, sia per preparare pietrischetti bituminati. La percentuale di bitume si aggira intorno al 50%. Come sostanze ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] annua e diurna fra le più decise che si verifichino in Italia. Le medie del periodo 1880-1929 danno 1°,5 nel mese più freddo (sempre il gennaio), 24°,1 per quello più caldo (il luglio), e 12°,9 per l'anno; le temperature medie stagionali sono, dall ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] , più articolata, ha un clima in cui si risentono maggiormente le influenze marittime (inverni ed autunni tiepidi). La bora, vento freddo e secco che spira da NE., soffia specialmente d'inverno; lo scirocco, caldo ed umido, s'alterna talora con la ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] tracce del tempo, nella staccionata di legno bianca in primo piano in una fotografia dei 1915, il vuoto e il freddo di Wall Street un mattino d'inverno, quando i primi impiegati stanno per essere inghiottiti dalle costruzioni faraoniche.
Incoraggiato ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] teatrale: negli enormi assemblages e poi nelle tele serigrafiche, vuole essere il cronista del presente. Johns è più vicino agli aspetti freddi e critici del dada: dipinge la bandiera o il bersaglio ma le cose restano il calco di se stesse perché in ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] rispetto alle difficoltà che la fusione di stampi in bronzo avrebbe richiesto. L'impressione sulla lamina doveva avvenire a freddo e possibilmente mediante un solo colpo violento; per un migliore risultato inoltre era necessario che la lamina fosse ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] Marco Brusca, risolto nell’attenta resa fisiognomica e con soluzioni compositive d’ascendenza neomanieristica, come dimostra il «freddo splendore del modellato idealmente bronzinesco» (Francesco Podesti, 1996, p. 17).
Nel 1826 Podesti fu raggiunto a ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...