stordito [part. pass. di stordire]. - ■ agg. 1. a. [che ha perso i sensi] ≈ tramortito. ↔ rinvenuto. b. (estens.) [che ha perso in parte la capacità di agire e di reagire] ≈ confuso, disorientato, frastornato, [...] , scosso, senza parole, stonato, strabiliato, stralunato, stranito, stupefatto. ↑ sconvolto, stravolto. ↓ meravigliato, stupito. ↔ freddo, indifferente. ↑ impassibile, imperturbabile. b. [che prova disturbo per il troppo rumore] ≈ assordato ...
Leggi Tutto
incantato agg. [part. pass. di incantare]. - 1. a. [di atmosfera, luogo e sim., che è pieno di meraviglie, carico di magia, per effetto di arti magiche: castello i.] ≈ fatato, magico, stregato. b. (estens.) [...] attonito, estasiato, estatico, rapito, sognante, stupefatto, stupito, trasognato. ↓ attento, incuriosito, interessato. ↔ apatico, distaccato, freddo, indifferente. 3. (fig.) [di un meccanismo o congegno, che non funziona per inceppamento] ≈ bloccato ...
Leggi Tutto
incappottarsi v. rifl. [der. di cappotto, col pref. in-¹] (io mi incappòtto, ecc.), non com. - [mettersi addosso un cappotto per proteggersi dal freddo] ≈ imbacuccarsi, infagottarsi, intabarrarsi. ⇑ coprirsi. [...] ↔ scoprirsi ...
Leggi Tutto
ricominciare [der. di cominciare, col pref. ri-] (io ricomìncio, ecc.). - ■ v. tr. [cominciare daccapo, rimettere mano a qualcosa dopo una interruzione più o meno lunga e sim., anche seguito da infinito [...] (con), riiniziare, (fam.) rincominciare, (fam.) ripigliare, riprendere. ↔ (non com.) rifinire, riterminare. ■ v. intr. (aus. essere) [avere nuovo inizio: il gioco ricominciò più accanito di prima; il freddo ricomincia] ≈ e ↔ [→ RICOMINCIARE v. tr.]. ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
estraneo. Finestra di approfondimento
Modi di essere estraneo - Ciò che (o chi) non è conosciuto o non è familiare può essere designato da vari termini, il più generale dei quali è estraneo. [...] divenuta e. (A. Savinio). In questo caso i sinon. possono essere distaccato, distante, freddo, lontano: Giulia sembrava aver dimenticato il gioco della serata, era divenuta fredda e distante (C. Alvaro). A proposito delle persone, e. è colui (o colei ...
Leggi Tutto
ridere /'ridere/ [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [manifestare un sentimento di allegrezza, spec. improvvisa, mediante [...] Ruscaglia piagnucolava in un canto del canapè per conto suo (G. Verga); io mi buttavo sul focolaio frignando per il freddo (S. Slataper). Spesso questi verbi sono riferiti ai bambini che fanno i capricci. Vagire è propriam. il modo di piangere ...
Leggi Tutto
omeotermo /omeo'tɛrmo/ agg. [comp. di omeo- e -termo]. - (zool.) [che presenta omeotermia: animale o.] ≈ Ⓖ a sangue caldo. ↔ Ⓖ a sangue freddo, eterotermo, pecilotermo. ...
Leggi Tutto
Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo alla morte cellulare per alterazione...
freddo
fréddo [agg. e s.m. Der. del lat. frigidus] [LSF] (a) Generic., di corpo che è a temperatura non alta, minore di quella corporea e che quindi dà al tatto la sensazione opposta a quella che dà un corpo caldo. (b) Specific., e con adatte...