VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] di sifilide, non risiedeva – come era generale convinzione di allora – in una fragilità dei globuli rossi circolanti, esposti al freddo anche per pochi minuti, bensì nella formazione, per effetto di esso, di emolisine nel siero.
Nel corso degli anni ...
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VIANELLO, Raimondo
Fabio Melelli
VIANELLO, Raimondo. – Nacque a Roma il 7 maggio 1922, figlio di Guido, ammiraglio veneziano, e di Virginia Accorretti, marchesa maceratese.
Trascorse l’adolescenza a [...] , donne e guai (1958), Noi siamo due evasi (1959), I magnifici tre (1961) di Giorgio Simonelli, A noi piace freddo...! (1960) e Psycosissimo (1961) di Steno (Stefano Vanzina). La recitazione distaccata di Vianello s’integrò alla perfezione con quella ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] facilmente cristallizzabili, solubili in acqua, rna poco solubili in un eccesso di bisolfito, praticamente insolubili in alcool freddo. Tali composti contenevano, per ogni "equivalente" (molecola) di aldeide, un "equivalente" di bisolfito e uno o più ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] filosofia della storia, per far proprio il metodo di L. A. Muratori e della scuola germanica, il "metodo a freddo, consistente nel rovistare e ragionare i documenti".
Dopo alcuni scritti preliminari e altri di carattere specificamente didattico, il D ...
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BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] figlia del conte di Trapani. Nel 1873 si recò in Spagna e combatté nelle file carliste.
Maggiore d'anni del pretendente, freddo e calcolatore, avvezzo già a campagne militari egli fu - a detta degli stessi Spagnoli - "el Borbon que mas se distinguió ...
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BRUNELLO
Gino Barioli
Famiglia di maiolicari veneti del sec. XVIII.
Giovan Battista nacque a Este intorno al 1718: si hanno prime notizie circa la sua fabbrica al ponte della Girometta (Este) intorno [...] criterio di distinzione il fatto che la maiolica di Este è molto bianca, mentre quella novese ha quasi sempre un tono più freddo; che la terraglia è decisamente giallina e così la porcellana; gli smalti e le vernici sono spessi e questo guasta la ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] quindi dotato, nel 1913, di un treno vergella e di impianti per tubi senza saldatura laminati a caldo e a freddo.
Gli inizi di Sesto presentarono le difficoltà tipiche dello stabilimento greenfield, che non può contare sulle economie derivanti dalla ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] dei suoi aspetti, vendette i suoi quadri per poco a un negoziante che li rivendeva per molto. E patì fame e freddo" (Luzzi).
Al 1909 appartiene un disegno datato di marcata connotazione simbolista, Bosco (Novara, Galleria d'arte moderna Paolo e Adele ...
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MASINI, Nicolò.
Lisa Roscioni
– Nacque a Cesena nel 1533 da Vincenzo e da Lucrezia Albizzi.
La famiglia del M. era di nobili origini e prendeva il nome dal castello di Masino, in terra canavesana. I [...] proprio trattato di puericultura e si compone di una prefazione e tre parti.
La prima parte è dedicata ai danni causati da freddo e caldo eccessivi ed è ricca di consigli pratici per le nutrici; nella seconda il M. si occupa delle varie posizioni in ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] tenuto a Londra nel 1940, nella conferenza internazionale per la tutela dei formaggi tipici e nel V congresso internazionale del freddo nel 1940. Dal 1939 fece parte della Camera dei fasci e delle corporazioni.
Nel 1937 aveva fondato il Giornale ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...