PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , Spencer Museum of art, The University of Kansas; Maser, 1960, pp. 46 s.; Kusch-Arnhold, 2008, pp. 272 s.), più freddo e astratto rispetto ai marmi del Vinci, è stata recepita come autografa la Sacra famiglia con s. Giovannino e s. Elisabetta (già ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] Evola in particolare iniziò a scrivervi dopo la chiusura della sua rivista, La Torre, nel marzo 1931.
Dopo il grande freddo, Mussolini tornò a riceverlo il 19 giugno 1934, con il crescere di una più concreta politica antiebraica. Allora Preziosi ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Assunta a Casole d'Elsa (Presepio con l'adorazione dei pastori e nella lunetta l'Annunciazione: scene principali policromate a freddo); la grande Resurrezione oggi a Brooklyn (Brooklyn Museum) già nella villa Antinori a Le Rose, con gli stemmi ed il ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] fu l'ultima occasione nella quale i due amici si videro.
La mattina del 17 agosto, il D. fu colpito dal "sudore freddo" e soccombette dopo sole diciassette ore di malattia, la sera dello stesso giorno. Una relazione di prima mano di questo drammatico ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] 54.000 ducati, dall’indebitatissimo principe di Sulmona. In questa città – dove intendeva soggiornare d’inverno per evitare il freddo dell’Aquila – avviò la costruzione d’un palazzo che degnamente l’accogliesse. I lavori iniziarono il 12 marzo 1584 ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] e tanta limpiezza quanto nel governo di questo principe". Lo stesso diarista osservava che, "di un genio clementissimo e piuttosto freddo", il C. "non volea risolvere cosa da per sé, ma tutto bensì facea passare per il canale de' ministri", i ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] 1597 Elisabetta da Lezze, figlia di Giovanni e di Maria Priuli (nel testamento del padre del F. vi è un cenno un po' freddo a questa nuora "della quale per la breve prattica non ho havuto altra cognitione se non che è moglie di detto figliolo"). Nel ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] guardia dell'Inghilterra" con la quale L. era definito.
L'atteggiamento di L. nei confronti di papa Gregorio VII fu piuttosto freddo: egli infatti trascurò di fare visita a Roma come parte dei suoi doveri di metropolita e ciò finì con l'indispettire ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] ultimi anni di vita, segnati dalla scomparsa della moglie nel 1915, guardò con turbamento alla politica internazionale. Favorevole, ma freddo, nei confronti dell’impresa libica, denunciò, fra il 1913 e il 1914, i pericoli che minacciavano la vita ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] trattato». Per quanto scoraggiato Castagna proseguì il suo viaggio e, passando per Innsbruck, il 26 ottobre fu a Praga. Freddo con lui, sin dalla prima udienza, Rodolfo II: a Castagna che insisteva essere il «principal punto» della negoziazione che ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...