TERTSÉTĒS, Geōrgios (Γεώργιος Τερτσέτης)
Silvio Giuseppe Mercati
Poeta neoellenico, nato a Zante nel 1800, morto ad Atene nel 1874. Amico e segretario di Teodoro Colocotronis, lo difese nel processo [...] , Firenze 1866). Ammiratore e seguace del Solomós, credette di poter nobilitare la poesia cleftica intrecciando, con freddo procedimento accademico, motivi aulici e classici a motivi popolareschi. Altre opere: Δοκίμιον ἑλληνικῆς ποιήσεως (Saggio di ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] esiste l’uno, in base alla sensazione che esistono i molti, Parmenide torna a porre due cause e due principî, il caldo e il freddo, dicendo che sono come il fuoco e la terra; di questi due principî, poi, dispone il caldo dalla parte dell’essere e il ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] base dei dati osservativi. D'altra parte, le emissioni radio e di raggi X provengono, in prevalenza, rispettivamente dal gas freddo e caldo che si trova nelle galassie e nel mezzo intergalattico all'interno degli ammassi; la teoria dei processi di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] Canone delle difficoltà (Nanjing), il Canone della diagnostica del polso (Maijing) e il Trattato sulle disfunzioni causate dal freddo (Shanghan lun). Tra i medici cinesi che godevano di maggiore considerazione presso i colleghi vietnamiti vi erano Li ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] alla ricerca dell’equilibrio si stabilisce un flusso di materia, calda (a densità minore) verso il confine freddo e fredda (a densità superiore) verso quello caldo. Rispetto a questo modello ideale, il mantello terrestre presenta condizioni complesse ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] è più calda dell'estate dei luoghi con clima temperato, così come l'inverno ai Poli è di gran lunga il più freddo che in tutto il resto del Pianeta. Negli ultimi due secoli i cambiamenti climatici sono stati provocati anche dalle attività umane.
Non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] dalle gerarchie angeliche, e sulla teoria dei quattro umori: sangue (caldo e umido), flegma (freddo e umido), bile (calda e secca), melancolia (fredda e secca). Dagli umori derivano i sistemi di armonie e disarmonie (le complessioni) che mantengono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] , come scarafaggi atterriti, uomini tetri e cupi che non erano riusciti a ristorare nel sonno i loro muscoli. Nel freddo crepuscolo andavano per la via non lastricata verso le alte gabbie di pietra della fabbrica, che li aspettava con impassibile ...
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là (lae)
Mario Medici
L'avverbio dimostrativo è ben rappresentato nei suoi vari usi e costrutti più diversi. Della forma epitetica ‛ lae ' si ha un caso solo, nella locuzione in qua e in lae, in Cv IV [...] CVI 100 se ben si guarda là dov'io addito; inoltre: CII 27 l'acqua diventa cristallina petra / là sotto tramontana ov'è il gran freddo; Rime dubbie XII 13 tu miri / là dove è scritta la sentenzia nostra; XVI 24 dil tu per me là 'v'io son servitore ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] , e forza, e moto", mentre in noi acquistano "quasi infinite nature, e forme di luce e di suono, di calore e, di freddo, di dolce e d'amaro" (pp. 5 s.). Il B. muove da un'affermazione fisiologica, la quale trova largo riscontro nell'anatomia del ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...