Nella terminologia tecnica italiana, con questa parola francese si designa la lastra metallica, incisa meccanicamente o chimicamente, per la riproduzione tipografica di disegni e fotografie. In Italia, [...] acquerelli a colore essendo molto difficile. Dovendo riprodurre una fotografia, occorre che essa sia nitidissima e stampata in un tono freddo.
Anche per i clichés a tratto occorre nitidezza di disegno, specialmente se si tratta di disegni a penna che ...
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NOTA, Alberto
Silvio D'AMICO
Commediografo, nato il 15 novembre 1775 a Torino, morto ivi il 17 aprile 1847. Laureato diciottenne in giurisprudenza, fece parte dal 1803 al 1816 della magistratura piemontese; [...] lodato dai contemporanei, ravvicinato a torto al Goldoni, fu commediografo moralmente ed esteticamente assai castigato, ma didascalico e freddo: tuttavia, fra i nostri più notevoli del principio del sec. XIX.
Ediz.: Teatro comico, Torino, 1842-43 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] sono in sé, mentre non vi era nulla da guadagnare a sottoporli a condizioni innaturali: riscaldare l'acqua o la terra, elementi entrambi freddi per natura, non può dirci nulla su ciò che essi sono in sé. Le cose cambiano, però, se si pensa a vari ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] di quel luogo che Castiglioni più di ogni altro amò: la montagna. Ma anche da un punto di vista simbolico: freddo come limpidezza, chiarezza della visione, condizione in cui la verità delle cose sembra più vicina. E come purezza: «Purificami con ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] a correzioni ambientali: è evidente che in un certo clima il secco si associa invariabilmente al caldo e l’umido al freddo» (ibid., p. 72).
Il secondo libro pubblicato da Cardona nel 1985 fu dedicato alla «visione linguistica del mondo», alla ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , due società: la prima, nel dicembre 1917, Birra Carbone, ghiaccio, magazzini, frigoriferi, con l'intento di associare all'industria del freddo un prodotto in grande espansione come la birra (Boll. uff. d. soc. per azioni, XXXVI [1918], I, 2, pp. 10 ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] -est dai Monti Vindhya e da un vasto altopiano.
Sotto il profilo climatico, si distinguono una zona a clima freddo e piovoso corrispondente alla regione himalayana; una zona desertica secca con elevate escursioni termiche, che comprende parte dell ...
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sale
Francesca Turco
Un alimento indispensabile, e molto di più
Il sale è un ingrediente indispensabile della dieta. Gli uomini lo hanno sempre ricercato ed è stato oggetto di commercio da quando esistono [...] lo più in quei paesi che non hanno sbocchi sul mare oppure che hanno un clima non adatto all’evaporazione perché molto freddo o molto piovoso.
Recentemente si è diffusa la credenza che il sale di origine marina sia di migliore qualità perché contiene ...
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Mary Poppins
Ermanno Detti
La bambinaia più amata e stravagante
Una casa di benestanti, dove ci si annoia un po’: giunge la nuova Tata, Mary Poppins, e tutto cambia. Nasce così il modello di bambinaia [...] Banks vive in un villino di una zona elegante. Il papà è George Banks, lavora in banca, è benestante, severo e freddo; la signora Banks cerca di tenere le redini della famiglia. I due bambini, Jane e Michael, trascorrono intere giornate con la ...
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BORINI, Leandro
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 5 ott. 1697 e visse in patria fino alla morte avvenuta il 24 sett. 1783. Il 16 nov. 1748 fu investito del titolo di conte dall'imperatrice Maria [...] e inedite, furono raccolte in un volume postumo (Venezia 1791).
Il Toldo asserisce che il B. fu "scrittore compassato e freddo, ripetitore insipido d'antiche storielle". Di parere in parte diverso è il Filosa che gli riconosce una "vena naturale di ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...