IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] recenti, diviene collinare ed aprico, ai boschi e ai pascoli si sostituiscono le colture. Fertile è qui la terra, mite il freddo dell'inverno, calda l'estate, sufficienti le piogge; e i cereali vi coprono ampie distese di campi, frequenti sono gli ...
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La più importante città delle Indie Occidentali, capitale della Repubblica di Cuba. Il suo nome è, più precisamente, S. Cristóbal de la Habana dal nome Habana o Abana che gl'indigeni davano al territorio [...] (brisa), questa più forte della prima, mitigano i forti calori estivi. D'inverno si fanno sentire talvolta le ondate di freddo provenienti dall'America del Nord che nel gennaio 1919 fecero abbassare la temperatura a 2°5 (la più bassa finora osservata ...
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LUGANO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gian Piero BOGNETTI
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Città della Svizzera, nel Canton Ticino, situata sulla riva settentrionale del Lago di Lugano o Ceresio a 277 m. s. m. A sud la città [...] °,8). Grazie ai monti che la proteggono dai venti del nord, e alla vicinanza del lago, l'eccessivo caldo e l'eccessivo freddo sono quasi sconosciuti.
Vista dal lago, la città ha un aspetto ridente per la lussureggiante vegetazione, per le case che si ...
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Classificazione dei bronzi. - Durante la seconda Guerra mondiale si sono sempre più affermati alcuni tipi di bronzi contenenti oltre lo stagno anche notevoli quantità di zinco (dal 2 all'8%) e talvolta [...] diverse ore (in certi casi e specie per le temperature più basse anche 48 ore). Nei bronzi laminati o trafilati a freddo (Sn 〈10%) si deve praticare una ricottura di addolcimento dopo ogni passaggio di deformazione: la temperatura di tale ricottura è ...
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MANNITE
Mario BETTI
Ario BONELLI
Giuseppe GULMINELLI
. Detta anche zucchero dei funghi, zucchero di manna, frassina; ha la formula C6H14O6, e fu ricavata da J. Proust nel 1806 dalla manna e studiata [...] È debolmente sinistrogira: [α]p = − 0,25°. È solubile in circa 8 parti di acqua fredda, solubilissima in quella calda, poco solubile nell'alcool freddo, assai di più in quello bollente. Ha sapore dolciastro e leggiera azione purgativa. Mescolata alla ...
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Fisico tedesco, considerato come uno dei fondatori della termodinamica. Nato a Köslin (Pomerania) il 2 gennaio 1822, morto a Bonn il 24 agosto 1888. Nel 1855 fu nominato professore di fisica nel politecnico [...] che possono darsi del secondo principio della termodinamica, afferma che "il calore non può passare da un corpo più freddo ad un corpo più caldo, spontaneamente" senza cioè che si verifichino contemporaneamente altri fenomeni (come l'assorbimento di ...
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GALATTAGOGHI (dal gr. γάλα "latte" e ἀγωγός "che conduce")
Alberico Benedicenti
Rimedî che aumentano la secrezione lattea o ne modificano la qualità. Alcuni alimenti (fecole, zucchero, verdure cotte, [...] ) dimostrano pure una azione galattagoga.
Anche la farina dei semi di cotone, privati dell'olio per spremitura a freddo (lactagol), sembra possegga un potere galattogeno considerevole, usata a 3-4 cucchiaiate al giorno. Poiché studî recenti hanno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Céline, scrittore francese celebre per il romanzo Viaggio al termine della notte, esprime [...] l’aria occupata, ma di fatto, vanno a passeggio da mattino a sera; prova ne è che quando non va bene per passeggiare, troppo freddo o troppo caldo, non li si vede più; son tutti dentro a prendersi il caffè con la crema e boccali di birra. È così ...
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Nome comune del genere Hordeum (famiglia Poacee) e in particolare del complesso di specie coltivate.
Caratteri generali
Le specie coltivate sono piante annue con culmo basso (circa 60-90 cm), foglie corte [...] usi
Per il ciclo vegetativo più breve di quello di altri cereali (circa 4 mesi), l’o. si presta per la coltivazione nelle regioni fredde (fino a 70° N in Norvegia) e in quelle aride. Preferisce terreni di medio impasto, non acidi né umidi. La tecnica ...
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In meteorologia, la linea luogo dei punti della superficie terrestre, oppure a quota prefissata, nei quali si è manifestata, in un dato intervallo di tempo (di solito le 24 ore), la stessa variazione di [...] superficie terrestre aventi la stessa escursione fra le medie termiche del mese più caldo e quelle del mese più freddo. isoallobaraIsoanomala è la linea che unisce punti della superficie terrestre o situati a quota prefissata nei quali l’anomalia ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...