PERSIANA
Carlo ROCCATELLI
. Le persiane sono quelle parti degl'infissi di finestra che costituiscono una chiusura di sicurezza dell'apertura, e servono principalmente a graduare l'intensità della luce [...] da costituire una chiusura doppia del vano e un'intercapedine fra le due vetrate sì da ottenere una migliore difesa dal freddo e una minore dispersione del calore dall'interno degli ambienti.
L'origine dell'uso delle persiane, almeno nella loro forma ...
Leggi Tutto
Fa parte della R.S.S. della Georgia, e per mezzo di essa entra nella R.S.S. del Caucaso. L'Abchazia occupa la parte centrale del litorale caucasico del Mar Nero, ed ha una superficie di 7398 kmq. Si divide [...] nevose nei mesi d'inverno. Ad un'altezza superiore ai 600-700 m. il clima è più freddo (da 2° a −10° in media nel mese più freddo). La principale ricchezza naturale della regione è costituita dalle grandi aree boschive. Il 65% del territorio (544 ...
Leggi Tutto
MARNA, ALTA (Haute-Marne; A. T., 32-33-34)
Laura Mannoni
Dipartimento della Francia nord-orientale, formatosi nel 1790 includendo parte della Champagne, della Borgogna, della Lorena, della Franca Contea: [...] punto di vista climatico vi sono sensibili differenze: in generale la regione più calda è il bacino della Saona, quella più fredda l'Altipiano di Langres; la temperatura media annua di Chaumont è di circa 10°, le piogge, che cadono in prevalenza nell ...
Leggi Tutto
GUARDACUORE (antico francese gardecorps)
Gabriella Aruch Scaravaglio
Ampia e lunga veste da uomo talora stretta alla vita, con cappuccio, con maniche larghe e aperte da lasciare anche pendenti senza [...] panno) assume le più varie fogge. Il guardacuore in tale epoca era anche una specie di farsetto pesante per difender dal freddo. Tuttavia, esso è usato come una specie di camiciola da notte. Mentre in origine è veste da portare sopra altri indumenti ...
Leggi Tutto
MIOTONIA congenita (dal gr. μῦς "muscolo" e τόνος "tensione")
Onorino BALDUZZI
Mario BARBARA
Denominata anche malattia di Thomsen, dall'autore che per primo la descrisse (1826), essendone affetto [...] i muscoli volontarî, sia in blocco sia a gruppi. Si manifesta fino dall'infanzia. È accentuata dalle emozioni, dal freddo, nel periodo d'incubazione delle malattie infettive, diminuisce con il riposo psichico, con la ginnastica razionale.
La miotonia ...
Leggi Tutto
STRUMIPRIVA, CACHESSIA
Nicola Pende
È una sindrome più frequente nel sesso femminile, spesso familiare ed ereditaria, provocata dall'insufficienza completa o quasi, spontanea od operatoria (asportazione [...] compiono movimenti lenti e hanno spiccata tendenza all'immobilità, accusano sensazione di freddo continuo. Progredendo la malattia, compare secchezza e rugosità della cute, che è fredda, quasi priva di peli e di secrezione sudorifera. Le unghie e i ...
Leggi Tutto
Scultore, nato nel 1504, era già morto nel 1540, a Bologna. Fu a Venezia, dove, oltre alle opere ricordate dal Vasari nelle chiese di S. Giovanni in Oleo e di S. Marina, ora disperse, si conservano di [...] dal Vasari, è messa in dubbio dall'attribuzione a Zuan de Milano (Giovanni Dentone) fatta dal Michiel. Artista diligente, ma freddo, nelle poche opere finora note il C. si rivela seguace del Sansovino, delle cui forme stilistiche fu interprete spesso ...
Leggi Tutto
MARKORÁS, Gerasimos (Μαρκορᾶς, Γεράσιμος)
Silvio Giuseppe Mercati
Poeta neogreco, nato nel 1826 a Cefalonia, morto nel 1911 a Corfù. Studiò giurisprudenza in Italia e a Corfù, ove condusse vita ritirata. [...] componimento più esteso è il Giuramento, d'intonazione epico-lirica, che narra un episodio dell'insurrezione cretese (1866-1869). Più freddo è il poemetto mitologico Arione.
Bibl.: Th. Bellianitis, G. M. e la scuola di Corfù (in greco Διαλέξιεις περὶ ...
Leggi Tutto
MOSTO
Giovanni Dalmasso
Con la parola "mosto", senz'altre aggiunte, in Italia dal punto di vista merceologico e legale, s'intende il succo proveniente dalla pigiatura dell'uva. Il componente più abbondante [...] o per cura. In questo caso, per facilitarne la conservazione e il commercio s'usa molto concentrarlo, o a caldo o a freddo. Meno diffusi sono da noi i mosti sterilizzati, detti anche impropriamente "vini senz'alcool", i quali hanno trovato e trovano ...
Leggi Tutto
La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] e un feto) che risalgono a circa 30.000 anni fa.
Vita nella tribù
A quell'epoca il clima del Pianeta era molto freddo, l'Europa del nord era coperta dai ghiacci e in Italia c'erano boschi e foreste popolati da animali tipici delle regioni glaciali ...
Leggi Tutto
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...