Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Italiano-PRI) e di sinistra (PCI, PSIUP). Cominciano però a farsi sentire anche in I. gli echi di quella ‘guerra fredda’ che di lì a poco dividerà in due blocchi contrapposti i democristiani e i comunisti con i rispettivi alleati. La prima frattura ...
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Hurt ⟨hë´ët⟩, William. - Attore cinematografico statunitense (Washington 1950 - Portland 2022). Interprete dotato di un fascino non tradizionale, la sua recitazione da un lato segue un'impostazione classica [...] prediletti di L. Kasdan, per il quale è stato protagonista nel già citato Body heat, in The big chill (Il grande freddo, 1983), The accidental tourist (1988) e I love you to death (Ti amerò... fino ad ammazzarti, 1990), ha inoltre interpretato Gorky ...
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Filosofo e scienziato greco (610 - 547 a. C.). È il rappresentante della scuola ionica, immediatamente successivo a Talete; mentre questi pone come principio dell'universo una delle tante realtà particolari [...] dell'ipotesi dell'origine dell'uomo da animali inferiori: egli aveva dato particolare importanza alle coppie del caldo e del freddo, dell'umido e dell'asciutto perché la generazione avviene mediante il processo di separazione degli opposti (così nell ...
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Giornalista italiana (Firenze 1926 - Roma 2012), figlia di Mario e di A. Raphael. Aderì al partito comunista italiano nel 1943, partecipando alla Resistenza. Cronista parlamentare dell'Unità (dal 1962), [...] (1984), biografia di P. Secchia; Pane nero. Donne e vita quotidiana nella seconda guerra mondiale (1987); Il lungo freddo. Storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l'URSS (1992); Botteghe oscure, addio (1996); Dimenticare Berlinguer. La ...
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In botanica, la varietà di una specie (detta anche varietà fisiologica) che si distingue non per caratteri morfologici, come avviene nella maggior parte dei casi, bensì solo per uno o più caratteri fisiologici. [...] evidenza nel rosmarino e in altre Labiate, per quanto riguarda le differenze nella composizione dell’essenza, nella resistenza al freddo, nell’abbondanza della fioritura ecc. F. sono anche numerose varietà coltivate e le varie razze del rizobio delle ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] fino a Culiacán. La temperatura media annua si mantiene sui 25°, ma mentre quella del mese più caldo sale a 28°, nel mese più freddo scende a 19° come a Mazatlán e Culiacȧn: la piovosità è dovunque inferiore a 1500 mm. e scende anche a meno di 600 in ...
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ROBESPIERRE, Maximilien-François-Isidore de
Francesco Lemmi
Nato ad Arras il 6 maggio 1758, ghigliottinato a Parigi il 28 luglio 1794. Alunno modello nel collegio Louis-le-Grand dove, come poi suo fratello [...] nell'Accademia dei Rosati e nel 1789 venne eletto deputato agli Stati generali. Nulla aveva del grande oratore. Serio e freddo, di una eloquenza professorale, compassata e sentenziosa, stentò dapprima a farsi ascoltare, ma poi la rigidità dei suoi ...
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. In tutti i casi in cui si adoperano laminati (lamiere, profilati, tubi, ecc.), a cominciare, cioè, dalla piccola e grande lattoneria, dalla costruzione di condutture e di recipienti metallici a semplice [...] derivare da laminati correnti, mediante sole operazioni di curvatura e piegatura che si eseguono quasi esclusivamente a freddo. Conviene distinguere l'operazione di curvatura - che può giungere sino alla produzione di cerchi completi, di spirali ...
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Città della Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] di Pompeo, L. Afranio, che, occupata la Gordiene, s'era avanzato nella Mesopotamia, ed era stato colto da gravi difficoltà per il freddo e per la scarsezza di viveri (Cass., Dio., XXXVII, 5, 5). Nel 53 il nome di Carre è associato alla dolorosa ...
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SEMIEN (A. T., 116-117)
Attilio Mori
Regione dell'Etiopia, nell'Amhara settentrionale, che rappresenta il nucleo più elevato dell'altipiano ed ha un'estensione di circa 6000 kmq., ed è limitata a nord [...] ; non pare tuttavia che vi si trovino né ghiacciai né nevi permanenti. Il freddo vi è peraltro assai crudo (onde il nome di Semien, che vuol dire paese del freddo) e da quanto riferisce il D'Abbadie nel 1848 trecento persone ne sarebbero perite ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...