Topino (Tupino)
Adolfo Cecilia
Fiume dell'Umbria (Km 77) che reca le sue acque al Chiascio, 6 Km a monte della confluenza di questo nel Tevere (il nome antico è quello usato da D., Tupino, ma la forma [...] Tupino e l'acqua che discende / del colle eletto dal beato Ubaldo, / fertile costa d'alto monte pende, / onde Perugia sente freddo e caldo / da Porta Sole; e di rietro le piange / per grave giogo Nocera con Gualdo.
È la descrizione geografica della ...
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ghiaccio
Bruno Basile
Ricorre in Rime dubbie V 27 Ben avrà questa donna cor di ghiaccio, ove il termine è chiamato, con analogia tipica della lirica cortese, a esprimere " il gelo ", " la freddezza [...] cfr. Rime LIX 6 e LXVI 22), può far ricordare, sia pure in tono assai tenue, certo vocabolario da rime petrose (specialmente il freddo di Rime CII 8 e 30, e il mi ghiaccia del v. 32 dello stesso componimento). Un'occorrenza anche in Fiore XXXIV 7, in ...
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Isola del Mar Glaciale Artico (372 km2), a E della Groenlandia, fra 70°58′ e 71° 10′ lat. N e fra 7°56′ e 8° 21′ long. O. Dal 1929 possedimento norvegese. Lunga oltre 50 km e larga da 3 a 15. Risulta formata [...] ). L’ultima eruzione risale al 1732. La corrente marina polare circonda l’isola, che ha una temperatura di −30 °C nel mese più freddo, di 10 °C in quello più caldo. Scoperta nel 1607 da H. Hudson, ha nome dall’olandese Jan Mayen, che ne fece una ...
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Scrittore latino di geografia (sec. 3º-4º d. C. circa), vissuto forse a Roma. Compose dei Collectanea rerum memorabilium, raccolta di notizie storiche, naturali, soprattutto geografiche, desunta specialmente [...] si augura che una seconda edizione, cui avrebbe dato il titolo Polyhistor, completi la prima; e tale fu spesso il titolo dato all'opera di S., molto letta e studiata nei secoli a lui successivi e nel Medioevo nonostante lo stile freddo e artificioso. ...
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Termine («spegnimento»), usato nel linguaggio tecnico per indicare in genere il venir meno di un fenomeno o di un regime. fisica Diminuzione della luminescenza a seguito dell’aggiunta di una sostanza capace [...] (autoclastico), causato dal fatto che il magma caldo viene a contatto piuttosto bruscamente con un corpo d’acqua più freddo. Questo processo può verificarsi quando il magma è eruttato in condizioni sottomarine o al di sotto dei ghiacciai, quando ...
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Scrittore russo (Jaroslavl´ 1875 - Leningrado 1936); propugnò una concezione apollinea, neoclassica, "chiarista" (manifesto letterario: Della bellissima chiarezza, pubblicato sulla rivista Apollon nel [...] raffinatissimo cui manca però ogni spontaneità ed elevatezza di canto. Anche nella prosa (Krylja "Ali", 1906; Krotkij Josif "Il mite Giuseppe", 1909), ove gli argomenti oscillano tra il perverso e l'avventuroso, K. resta piuttosto freddo e cerebrale. ...
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SCHERLI, Leopoldo Maria
Alberto Manzi
Attore, nato a Verona verso il 1720, morto dopo il 1776. Lasciati gli studî, appartenne per varî anni alla compagnia del teatro a S. Giovan Grisostomo di Venezia, [...] . Nel 1751 esordì alla Comédie Italienne di Parigi nel Double mariage d'Arlequin, come "primo amoroso", ma fu giudicato freddo. Tornato in Italia pubblicò un volume di versi (Lucca 1760); si scritturò con Pietro Rossi, poi divenne bibliotecario del ...
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Cosa si intende oggi per Medioevo?
Girolamo Arnaldi
Non passa quasi giorno che, a proposito dell’approvazione di una legge, della dichiarazione di un uomo politico, di una presa di posizione della Chiesa, [...] l’aggettivo ≪medievale≫: ≪è una cosa da Medioevo!≫. Alla stragrande maggioranza dei lettori questi titoli non fanno né caldo né freddo, tanto più se li associano al ricordo della noia provata studiando sui banchi di scuola quel lungo periodo storico ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] ricopre di un velo di ossido. Reagisce con gli alogeni, con lo zolfo; è poco attaccato dall’acido cloridrico e solforico a freddo (a caldo con l’acido solforico dà il solfato di b.), mentre l’acido nitrico lo scioglie facilmente. Nei suoi composti il ...
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Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] di elevata purezza (99,9% ca.). L’u. metallico si lavora a caldo e a freddo: si può forgiare, laminare, estrudere ecc. l’u. badando nella lavorazione a freddo a non eccedere nell’entità della deformazione, e in quella a caldo operando in atmosfera di ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...