Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] all’irrigazione artificiale o all’aridocoltura (dry farming). Ambedue le regioni hanno inverni sempre rigidi e forti calori estivi (New York: media del mese più freddo 0 °C, del più caldo 24,5 °C; Chicago −3,5 °C e 24 °C). Più a O il clima è di tipo ...
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L’infortunio sul lavoro è l’evento accidentale legato a una causa violenta che si verifica nel contesto lavorativo, provocando la morte, l’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero una [...] fisico (energie meccaniche: traumi; energie dinamiche: sforzi corporei; asfissia da cause fisiche; energie termiche: caldo e freddo; energia barica: ipero-ipobaropatie; energie radianti: luminose, raggi X, radium ecc.; energia elettrica); b) energie ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] caldo in alcol metilico e in acetone; per le loro proprietà tensioattive sono estremamente tossiche per gli animali a sangue freddo. Con i fenoli e i mercaptani e con gli alcoli superiori del tipo del colesterolo formano complessi stabili.
A seconda ...
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In geologia, termine, introdotto nel 1943 dallo statunitense S. W. Muller, che indica lo strato di terreno permanentemente gelato che si trova, a profondità non minori di qualche metro, nel sottosuolo [...] ° e, indipendentemente dalla latitudine, alle alte quote delle grandi montagne.
Stratigrafia e distribuzione
Nelle regioni a clima freddo delle alte latitudini la parte più superficiale del terreno è chiamata strato attivo (mollisol); esso ha una ...
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Denominazione generica di processi infiammatorî del palato molle, ugola, tonsille. Sono affezioni molto frequenti che prediligono i giovani e soprattutto alcuni individui dotati di una spiccata predisposizione [...] malattia, che si ripete ogni qual volta si presentino le cause occasionali più comuni di essa, specialmente per influenza del freddo, dell'umidità, delle correnti d'aria. L'angina è molto più frequente nella stagione invernale che negli altri periodi ...
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Città dell'Argentina, capoluogo della provincia omonima, situata a 27°28′ S. e 58°49′ O., fu fondata nel 1588 da Alfonso de Vega y Aragón, sul Río Paraná, a 37 km. a sud della confluenza di questo con [...] Conta presentemente 33.000 ab. ed è la città più popolata della provincia. Ha clima tropicale (media annua 21°,2; mese più freddo giugno, con 16°; più caldo gennaio, con 26°,6; massimi assoluti di 43°; minimi di 1°). È anche il maggior mercato della ...
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PIŃSK (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Jean DABROWSKI
SK Città della Polonia orientale, nella Polessia, situata a 143 m. s. m. sulla riva sinistra della Pina, affluente del Prypeć (bacino del Dnepr), [...] l'influenza della latitudine (52° 7′ N.), della lontananza dal mare, delle immense paludi e delle grandi foreste che circondano la città, è freddo e umido; la temperatura media annua è di 6°,8, quella del gennaio di − 5°,4 e quella del luglio di 19 ...
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PASTA, Francesco
Alberto Manzi
Attore, nato a Roma il 4 ottobre 1839, morto a Firenze il 28 ottobre 1905. Entrò assai giovane in una compagnia drammatica come "generico"; ma progredì lentamente, ché [...] Bellotti-Bon, a fianco di Adelaide Tessero, alla cui recitazione passionale non poté mai uniformarsi, rimanendo sempre corretto, ma freddo.
Nel 1882, il P. formò compagnia con Annetta Campi, rivelandosi ottimo uomo d'affari. La società durò cinque ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...]
Le piante si accorgono molto bene di quello che succede intorno a loro. Sanno se c'è il sole o se fa buio, oppure se fa freddo o se fa caldo. Sentono com'è fatto il terreno in cui affondano le radici, e se c'è un sostegno su cui arrampicarsi. Alcune ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] per la creazione di oggetti d’arte applicata, ornamenti, suppellettile di uso liturgico e domestico.
La lavorazione diretta, a freddo, dei m. può essere condotta per martellamento o per sbalzo della lamina metallica. Lo sbalzo è eseguito battendo con ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...