SUPPOSITORÎ
Alberico Benedicenti
. Medicamenti, aventi consistenza tra la cera e il grasso, che introdotti per via rettale, per via vaginale, o uretrale, agiscono direttamente sull'intestino, sull'utero [...] medicamentoso nel burro di cacao, ove non venga prescritta altra sostanza. La mescolanza fatta mediante fusione, o preferibilmente a freddo, si foggia poi in appositi stampi.
I suppositorî di burro di cacao, cavi, forniti dal Commercio, per essere ...
Leggi Tutto
RE-, RI-
È un ➔prefisso che deriva dal latino re-. Indica il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario, e si trova in parole composte in cui il secondo elemento è più spesso un verbo
reagire
reiterare
respingere
In [...] alcuni casi, oltre alla forma re-, è possibile anche quella ri-
recuperare / ricuperare
remunerare / rimunerare
Talvolta re- (o ri-) non ha valore di ripetizione, ma funzione derivativa
refrigerare (= rendere freddo)
riscaldare (= rendere caldo). ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore italiano (Napoli 1938 - Roma 2017). Laureato in Giurisprudenza, dopo essere stato impiegato presso il Banco di Napoli, è stato aiuto regista di F. Rosi e ha debuttato come regista [...] western sotto lo pseudonimo William Redford: Django sfida Sartana (1970) e La vendetta è un piatto che si serve freddo (1971). Ha poi diretto film storico-politici o che hanno soggetti legati a episodi, fatti e problemi dell'Italia contemporanea ...
Leggi Tutto
Giurista e poeta brasiliano (Rio de Janeiro 1743 - Ambaca, Angola, 1793); si deve forse alla deportazione in Africa, cui fu condannato come aderente a una congiura e presunto autore di uno scritto satirico [...] ), se non ci sono pervenuti i suoi poemi, una traduzione della Merope del Maffei, ecc. Nelle poche liriche delle sue Obras poéticas (post., 1865), si rivela poeta tradizionale, d'immaginazione facile e colorita, dal movimento ritmico largo ma freddo. ...
Leggi Tutto
GRUYÈRE (A. T., 20-21)
Adriano Augusto Michieli
È un distretto del cantone di Friburgo (Svizzera) che comprende parte delle Prealpi Friburghesi e buona parte del bacino della Sarine, subaffluente dell'Aare. [...] è ricoperta di pascoli (46%), mentre un quarto è a prati e a campi, e un sesto a boschi. Il clima è temperato freddo di montagna, ma non esclude la possibilità delle colture fruttifere nelle zone più riparate e solatie. Il distretto, che ha i suoi ...
Leggi Tutto
PASTO (S. Juan de Pasto; A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
Città della Colombia meridionale, capoluogo del dipartimento di Nariño e sede vescovile, situata su un fertile altipiano a 2595 m. s. m., ai [...] . N., per la notevole altezza cui si trova ha clima temperato, con una media annua di 14°,1, 13°,3 nel mese più freddo, gennaio, e 15°,0 nel mese più caldo, maggio; le precipitazioni ammontano a 816 mm. (massimo in novembre, 192 mm.; minimo in agosto ...
Leggi Tutto
tramontana
Fin dal Medioevo fu chiamato t. il vento di nord, spirante sul Mediterraneo dalle regioni settentrionali " trans-montes ", al di là dei monti; e lo stesso termine fu usato a indicare la direzione [...] polo. D. usa il termine in Rime CII 27 (l'acqua diventa cristallina petra / là sotto tramontana ov'è il gran freddo) per indicare le regioni settentrionali poste sotto il polo celeste nord o la stella polare (cfr. Guinizzelli Madonna, il fino amore ...
Leggi Tutto
orticaria
Manifestazione morbosa, generalmente di natura allergica, caratterizzata soprattutto dall’eruzione cutanea di elementi rilevati, più o meno fugaci e pruriginosi, detti pomfi. Nel meccanismo [...] forme di o. in cui non sono direttamente in causa sostanze allergizzanti, bensì fattori fisici (come nell’o. da freddo o urticaria a frigore). Oltre i pomfi, o in sostituzione di essi, possono comparire eritemi oppure edema circoscritto (o. gigante ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Napoli 1902 - ivi 1963). Collaborò a varî periodici e giornali, fra cui il Corriere della sera. I suoi volumi di narrativa, per lo più racconti napoletani di ispirazione anche se l'ambiente [...] , in una sorta di umorismo barocco (L'oro di Napoli, 1947; San Gennaro non dice mai no, 1948; A Milano non fa freddo, 1949; Pietre e nuvole, 1950; Gli alunni del sole, 1952; Coraggio guardiamo, 1954; Salute a noi, 1955; Mal di galleria, 1958; Gli ...
Leggi Tutto
Medico (Fermo 1841 - Bologna 1932); fu prof. di clinica medica nella univ. di Bologna (1871-1906). Fra i clinici dell'epoca ebbe una particolare rinomanza essenzialmente per la metodica seguita nello studio [...] e sulla loro interpretazione nel quadro di una rigorosa logica. Nella sua produzione scientifica vanno segnalati gli studî sul meccanismo di compenso fisiopatologico del cuore, sulla terapia digitalica e sull'emoglobinuria parossistica da freddo. ...
Leggi Tutto
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...