Pittore di storia e di ritratti. Nacque a Dordrecht nel 1616; visse ad Amsterdam e vi morì nel 1680. Alunno di Rembrandt, si assimilò la sua maniera, la sua messa in scena, il suo modo fantastico d'illuminare, [...] fino ad essere scambiato con lui. Più tardi divenne convenzionale e freddo. Il B. fu soprattutto ritrattista. Il suo Matematico, al Louvre, è opera di sagace psicologia e di stupenda finezza pittorica. Altri notevoli ritratti da lui dipinti sono nei ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Villanova di Livenza (Treviso) l'8 novembre 1819, morto a Venezia il 17 dicembre 1894. Studiò all'Accademia veneziana con i Politi e il Lipparini, [...] stessa accademia fu, dal 1852, attivo maestro, dopo diversi viaggi e alcuni soggiorni a Roma e Firenze. Pittore piuttosto freddo e levigato, d'accurata bravura disegnativa, eseguì pale d'altare, quadri storici e qualche efficace ritratto, come quello ...
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GANDOLFO, Lorenzo
Medaglia d'oro, nato a Mantova il 10 gennaio 1878, morto alla Spezia il 3 luglio 1916. Entrato giovanissimo in marina, prestò servizio in Oriente, in America, nel Pacifico. Nel 1902 [...] regione del Yemen, infestata dai pirati. Capitano di corvetta, trovava la morte nel cercar di evitare, con mirabile sangue freddo, lo scoppio di parecchi vagoni carichi di esplosivo: e impediva, infatti, un disastro assai maggiore di quello di cui ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] di un pronome, ecc. L’intensificazione, frequente specialmente nelle varietà giovanili o popolari (un caldo bestiale; un freddo boia; un male cane), è un fenomeno che investe non soltanto il livello morfologico ma anche il livello semantico e ...
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generativo
Alfonso Maierù
Da ‛ generare ', sta per " ciò che può generare ", " che è atto a generare ", e occorre solo nel Convivio.
In I XII 3 e 13 e XIII 10 si trovano le espressioni cagioni d'amore [...] amicizia. In analogo contesto il termine occorre in IV XVIII 4 sarebbe a dire, se lo freddo è generativo de l'acqua, e noi vedemo li nuvoli [generare acqua, che lo freddo è generativo de li nuvoli].
In IV XXI 4 vertù de l'anima generativa è una delle ...
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Gravesande Willem-Jacob
Gravesande (propr. s'Gravesande) 〈kraavësàndë〉 Willem-Jacob [STF] (Hertogenbosch 1688 - Leida 1742) Prof. di matematica e astronomia nell'univ. dell'Aja (1717) e di Leida (1734). [...] [STF] [TRM] Anello di G.: dispositivo, uno dei primi, per mettere in evidenza la dilatazione termica dei solidi; è costituito da una sfera metallica piena che, a freddo, passa esattamente dentro un anello, ma basta scaldarla perché non vi passi più. ...
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PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] dei ghiacciai, sia attuali sia d'un tempo passato, oltre che nelle regioni che sono o che furono a clima freddo in genere; venne perciò proposto di sostituire questo termine con quello più esatto di fenomeni paraglaciali o, ancor meglio, crionivali ...
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Città nello stato di Illinois (Stati Uniti), capoluogo della contea di Mc Lean, situata a 252 m. s. m., a poco più di 200 km. a SO. di Chicago, sulla Saint Louis-Chicago. Ha clima tipicamente continentale. [...] La temperatura media annua è di 11°,1; il mese più freddo è il febbraio, con -4°,4, il più caldo è il luglio, con 24°,4. Cadono 900 mm. di pioggia all'anno, distribuita in tutti i mesi. Discretamente abbondante la nevosità.
Fondata nel 1831, la città ...
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Polacco, scultore nato nel 1825 a Oleksinek in Podolia, morto nel 1904 a Roma. Frequentò l'Accademia di belle arti a Pietroburgo nel 1855, ottenendo una borsa che gli permise di recarsi a Roma, dove rimase [...] fino alla morte. Dotato di un forte senso della forma, seppe sollevarsi al disopra del freddo accademismo, dominante allora in Europa. Tecnico espertissimo, seppe rendere con grande finezza certe apparenze della materia. Scolpì soggetti religiosi, ...
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Frazione del comune di Teglio, in provincia di Sondrio, costituita da un agglomerato di 817 abitanti, situato all'altezza di m. 1040, nella valle di Belviso (sponda sinistra dell'Adda). E stazione climatica [...] estiva, con una temperatura media annua di 18°: nel mese più caldo 28°, in quello più freddo 9°; la piovosità oscilla intorno agli 800 mm.; la pioggia cade più copiosa nei mesi di aprile, ottobre e novembre. Mediante servizî automobilistici è ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...