CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] ignorava sia la traduzione del Ridolfi sia i primi due volumi di quella del Cesarotti. L'Iliade ebbe un'accoglienza fredda negli ambienti letterari: l'Arteaga lo accusò di scarsa conoscenza del greco; l'editore Tommaso Masi, pur scegliendola per la ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] nel 1739 per la chiesa di S. Gregorio al Celio a Roma: il Padre Eterno, simile a un Giove, e la gamma fredda delle tinte si pongono come un precedente per Anton Raphael Mengs.
Nel corso del quarto decennio il M. poté quindi assumere una posizione ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] militari. Così venne per il G. il momento delle dimissioni, richiestegli con un preavviso di ventiquattr'ore e con una lettera abbastanza fredda di Mussolini il 21 luglio 1933.
La successiva nomina del G. a senatore, il 30 ottobre, fu al contempo il ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] di ricerca del F. negli anni Cinquanta si aprì alla comprensione della nuova realtà europea, caratterizzata dalla guerra fredda e dalle discussioni sul socialismo reale, e raccolse le sue osservazioni di viaggio in alcuni paesi socialisti (Icorvi ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] (furono oltre 200 gli studi dati alle stampe) sono esemplari del rigore scientifico che consentì al L. l'osservazione fredda e distaccata dei fenomeni naturali e la loro razionale interpretazione. Ma egli fu al contempo un uomo eclettico, coltivò ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] , ma ne furono espulsi in primavera a seguito dell’epurazione dei consigli per diventare protagonisti di una breve ‘guerra fredda’ che impedì la ricostituzione dei consigli municipali dal 2 giugno fino al luglio avanzato del 1832. Solo gli arresti ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] un successore più in sintonia con la sua strategia e la sua tattica diplomatica. Probabilmente influì, nella considerazione piuttosto fredda del pontefice, anche la parte avuta dallo J. nell'affidare nel 1882 i capitali della S. Sede al finanziere ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] , al punto che nei primi anni l’attività di costruzione venne abbandonata quasi completamente.
Nel clima della guerra fredda, l’atteggiamento degli Stati Uniti mutò e la produzione poté riprendere. Si assisté a una specializzazione produttiva degli ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] ricordano da vicino le soluzioni delle stampe tedesche; questo elemento, come pure la scelta accurata dei colori, in una gamma fredda che ben si accorda con l'andamento rigido e quasi metallico dei panneggi, sottolinea l'originalità dell'arte del G ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] the development of neutrino physics, già in Soviet Physics Uspekhi, 1983, vol. 26, n. 12, pp. 1087-1108); M. Mafai, Il Lungo Freddo. Storia di B. P., lo scienziato che scelse l’URSS, Milano 1992; S. Turchetti, The P. Affair. A Cold War defection and ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...