GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] Elisabetta Perdomi, appartenente a una delle famiglie più importanti di Borgosesia.
Nel 1733 dipinse una grande tela, solenne e un po' fredda, col Crocifisso, la Maddalena e il beato Amedeo IX di Savoia per la chiesa di S. Tommaso a Vercelli; e, l ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] . Completano il quadro dell'attività scientifica del C. alcune Considerazioni di un dottore ravennate intorno all'uso dell'acqua fredda, in A. Calogerà, Raccolta di opuscoli scientifici ed eruditi, XIII, Venezia 1723, pp. 57 ss.; un Ragguaglio della ...
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CAGGIANO, Fedele
Mario Rotili
Nacque a Buonalbergo (Benevento) il 3 marzo 1804 da Giovan Battista e da Maria Antonia d'Aloia e giovinetto si dedicò alla scultura. Fu a Roma alla scuola di P. Tenerani, [...] monumenti funebri, eseguiti qua e là in Puglia, dove operò a lungo, e perfino a Corfù, il C. non andò oltre una fredda maniera, nel ritratto fu talvolta acuto e pungente. Egli, che all'Esposizione di Foggia del 1846 aveva meritato la medaglia d'oro ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] Legion d'onore e dell'Ordine portoghese di Cristo.
Partendo dall'imitazione di Raffaello, l'A. si espresse in una pittura fredda e levigata, di cui lo Stendhal, nel 1828, indicava i gravi limiti. Come per molti artisti neoclassici, le sue migliori ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] morale veritiera dei sentimenti religiosi primitivi, sta il giudizio nettamente negativo di G. Duprè: "...mediocre in composizione, meschina, fredda" (ibid.).
La carriera del C., così iniziata, lo portò ad una fama limitata. Nel 1867 la Zeitschrift ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] con teschio (Bowood House, Earl of Shelburne).
Questa luce fredda acquista intensità lunare nell'altare di S. Anna (Bassano, interamente autografa, la pala è un risonante addio alla fredda, vibrante luminosità dei modi classicisti degli anni di mezzo ...
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ALIPPI, Tito
Vittorio Cantù
Nato a Urbino il 2 genn. 1870 da Giovanni e da Teresa Gaudenzi, si laureò in fisica nel 1893 scegliendo la via dell'insegnamento. Nel 1901, sollecitato dagli alunni del liceo [...] delle teorie sull'origine dei cicloni, in Coelum, II [1932], pp. 19-20; Contatti di masse d'aria calda e fredda nell'atmosfera in relazione alla situazione barica, ibid., IV [1934], pp. 140-141; Metodo isoietico per lo studio della propagazione ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] quelle rappresentanti la Legge, il Valore, la Pace, l'Unione, composizioni tutte di larga fattura, ma improntate a fredda retorica celebrativa; sempre nel Vittoriano, per la cripta, realizzata da A. Brasini (1934), egli preparò i disegni per ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] caratterizzò la svolta di maggio del 1947, può essere anche intesa come una deliberata autoesclusione.
Gli anni della guerra fredda la trasformarono in "conventio ad escludendum", come lo stesso D. sempre più fu portato a sottolineare, e tuttavia non ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] , nel 1954, e Cecilia, nel 1958.
Biologia e guerra fredda (1948-1956)
Accanto all’attività di ricerca, condotta in stretta ideologico, in due vicende cruciali della cosiddetta guerra fredda culturale sul versante della biologia e della genetica: ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...