PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] il proprio corpo in occasione dell’attentato di Giovanni Passannante a Napoli nell’autunno del 1878. Fu persino evidenziata la fredda difesa d’ufficio del presidente del Consiglio Saracco il quale, in privato invece, sollecitava il nuovo sovrano a ...
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BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] la difesa. Al Turati il B. sembrò una persona dall'aspetto simpatico, ma intimamente glaciale, impenetrabile, "una figura fredda e concentrata", e che tuttavia non poteva essere considerato "un delinquente volgare", e ricordava come gli avesse detto ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] cesura nettissima tra il lirismo dei dialoghi in cui David ed Egari si dichiarano il loro amore e la voce stentorea ma fredda di Sanniele, che incombe su tutte le ultime scene. A che il F. non sa muoversi con naturalezza tra le sottili architetture ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] ad Alicata, a Silone e Jemolo), contribuendo ad impedire che tornasse a prodursi nei rapporti culturali il clima della guerra fredda. Questo tentativo era tra l'altro reso plausibile da un generale orientamento della rivista, che da un lato era lo ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] del Medioevo" (Montale). Il talento del narratore, più che nelle fosche e a volte frondose pagine dei romanzi La fiamma fredda (Milano 1903), che il Treves pubblicò per l'affettuoso interessamento di G. D'Annunzio, e Il castello dei desideri (ibid ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] 1853 (pubblicato anche nella Gazette médicale de l'Algerie del 1864): l'apparecchio consentiva non solo di fornire aria fredda o lievemente calda al polmone asfittico, ma anche di effettuare aspirazioni successive e di varia intensità al fine di ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] legati alla vita familiare o alla cronaca locale, e magari alla chiacchiera pettegola: La buona notte, La fe[b]bre fredda, Il giuoco della tombola, Battaglia, Fuga della sig.ra Marianna Bertazzoli per unirsi in matrimonio con il sig.r Giuseppe ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] lombarda, sopratutto del paesaggio, sono alquanto lontane dal gusto marinista. Non lo salvano però dalla fredda e farraginosa ingegnosità, dallo sterile culto dell'arzigogolo lessicale, dall'intellettualistica ricerca dello stupefacente a oltranza ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] studio in viale Vercellina n. 5. Poi, per ragioni di salute, dovette abbandonare anche Milano e trasferirsi, durante la stagione fredda, a Montecarlo. Qui, il 17 febbr. 1938, si spense.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in H. Vollmer, Künstlerlexikon ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] marito, che si ravvede consentendo anche alle nozze di Lepido con la Gigia, che frattanto ha partorito un bambino. Fredda nei caratteri e lenta nello svolgimento, nonostante la concitazione dei servi e la loro petulanza che ha velleità sentenziose ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...