BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] - soffusa di un'intima liricità, di una calda simpatia al personaggio e alle cose che lo circondano - non ha la fredda oggettività.
Come scrittore il B. raggiunse i maggiori risultati nel volume Uomini e altri animali (stampato nel 1914 a Milano, ma ...
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BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] tra i santi Andrea e Francesco dell'Accademia di Venezia che, per quanto eseguito circa vent'anni dopo, è anch'esso composizione fredda e impaginata in maniera del tutto convenzionale: il B. continua ad attingere a Cima (S.Marco in trono tra s. Luigi ...
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BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] ne incornicia l'ingresso; è della B. anche la pala d'altare con S. Luigi; ma si tratta di un'opera alquanto fredda e convenzionale che contrasta con la fantasia di cui l'artista diede prova nelle sue realizzazioni architettoniche.
Un'altra opera, in ...
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BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] una agnizione, è trattata nei cinque atti con una certa scioltezza, abbastanza lontana sia dai modi barocchi, sia dalla fredda regolarità del Giraldi Cinzio. Maggiori sono gli influssi, con un che di popolareggiante, della favola pastorale; i versi ...
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BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] .
Ha giustamente osservato il Flamini che la produzione del B. segue due vie: una semipopolare, che risulta generalmente fredda e monotona, una aulica, di ripresa petrarchesca, che ha qualche maggior vivacità, almeno quando la tematica amorosa viene ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] anni Cinquanta
Calvino attraversò gli anni della guerra fredda da militante comunista, da brillante funzionario dell’industria scoperto l'intelaiatura dell'apologo, l'eleganza un po' fredda delle sue linee da arredamento quacchero. Ma era anche un ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] come sognato tanti anni dopo: «A me dura solo dietro la fronte una luce di luna friulana, un immacolato lenzuolo di luna fredda fra due sentieri di platani neri. E mi dura un nome di strada: Geronima; di fiume: Livenza; di donna: Sesta Ronzon. La ...
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SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] e solitudine con la sorellastra. I racconti dell’infanzia milanese riferiscono di giornate intere chiuso nella casa buia e fredda di via S. Simone perché la ragazza lavorava e lui non frequentava la scuola (Giovanni Segantini..., 1909; trad. it ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] de I Lombardi alla prima crociata di G. Verdi (11 febbr. 1843), dove ottenne un grande successo personale nonostante la fredda accoglienza dell'opera da parte della critica (cfr. Il Pirata, 14 febbr. 1843).
Con I Lombardi alla prima crociata la ...
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ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] del 2 giugno 1946.
Abbandonata la militanza politica con la definitiva crisi del Partito d’azione e l’inizio della guerra fredda, in favore della «politica del mestiere» (D’Antone, 1999), si dedicò allo studio dei piani di trasformazione agricolo ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...