PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] essenziale dal punto di vista sia concettuale sia organizzativo. Alla fine del 1947, con l’intensificazione della guerra fredda in Italia, la prospettiva della terza forza lasciò però il posto all’aggregazione pragmatica dei laici intorno ad Alcide ...
Leggi Tutto
CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] asclepiadeo. Lo scrittore maneggia alla perfezione la lingua e la metrica latina, la sua ispirazione poetica però è piuttosto fredda e artificiosa. Le poesie d'amore sembrano un'esercitazione letteraria; anche i versi nostalgici scritti per la patria ...
Leggi Tutto
DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] sembra aver giovato la lunga frequentazione del grande maestro. In lui la lezione vittoriesca, pedissequamente seguita, scade a fredda imitazione di schemi compositivi del tutto svuotati dell'alta tensione plastica ed emotiva che anima le opere del ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] che mai si curò di nascondere. L'accoglienza («Eh bien, mon vieux, vous avez des jeux, regardez!») fu una doccia fredda per Antonioni che aveva aspettato questo momento con impazienza, a Nizza, in attesa del visto per oltrepassare la linea di ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] da pilastri su alto zoccolo) tutta una serie di elementi gotici (rosoni, pinnacoli, nicchie, timpani, ecc.), ma in maniera piuttosto fredda e scolastica, e comunque assai lontana dalla più intima e vissuta adesione alle forme gotiche che si nota nell ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] settecentesche e imitazione de La sposa persiana di Goldoni: "Dipingere i costumi de' Turchi" è l'obiettivo di questa commedia fredda e tanto carente di vivacità artistica quanto ricca di riferimenti eruditi agli usi e alla vita di un popolo così ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] -boiled D. Hammett.
Il successo subitaneo e straordinario ottenuto da Per un pugno di dollari (mentre la critica restava fredda e perplessa, incapace di tollerare lo "scopo commerciale" per cui era effettivamente nato il filone autarchico) mise il L ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] Alleati occidentali, sia di quelli che combatterono la guerra civile. Il risultato fu, in periodo di guerra fredda, un sostanziale isolamento del Partito. Ma contemporaneamente Almirante riuscì a portarlo in Parlamento: erano solo cinque deputati ...
Leggi Tutto
OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] dipinto la situazione come assai meno drammatica di quanto non sostenesse la propaganda anticomunista in quegli anni di guerra fredda.
Il primo anno lo trascorse a Cracovia, dove poté proseguire lo studio del pianoforte con ottimi maestri. Lì si ...
Leggi Tutto
ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] la Rockefeller e la Ford. Il confronto tra cultura liberale e cultura marxista stava diventando un tassello della guerra fredda. Romeo fu esponente di spicco di quest’area neoliberale, che univa «all’antifascismo maturato negli anni della dittatura ...
Leggi Tutto
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...