COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] e il Lamento della Imperia mandato dall'Inferno in questo mondo di Giuliano Ceci. La prima, una esercitazione poetica piuttosto fredda, ma in un latino abbastanza elegante, esalta la bellezza e la grazia, riscattate dal pentimento prima della morte ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] condanne a morte. Il C. invece era riuscito alle avvisaglie del pericolo, a fuggire a Napoli dove, nonostante una prima fredda accoglienza da parte del viceré, riuscì ad ottenere il comando di un migliaio di spagnoli facenti parte delle truppe di ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] e nelle figure degli angeli. Ancora al C. furono affidate le quattordici coppie d'angioletti reggitorciere, in cartapesta, fredda e modesta ripresa di forme settecentesche, nonché, gli Angeli dolenti, in stucco, sull'altare del Crocifisso.
Morì a ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] Resistenza e ricostruzione in Liguria. Verbali del CLN ligure 1944-1946, Milano 1981, ad Indicem; P. Nenni, Tempo di guerra fredda. Diari 1943-1956, Milano 1981, ad Indicem; Id., Gli anni del centro sinistra. Diari 1954-1966, Milano 1982, ad Indicem ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] disc.), durante gli anni del suo insegnamento senese, ripudiò quei primi scritti poetici, eccetto le giovanili Rime amorose. Fredda e convenzionale è la canzone per la battaglia di Lepanto Nella gran vittoria della armata nella Lega contro quella di ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] nell'imitazione dei modelli cinqúecenteschi, considerati perfetti e insuperabili. Il tentativo del B. non esce, perciò da una fredda anche se dignitosa pulizia accademica. L'opera forse più interessante è L'Ariostista e il Tassista, in cui, se ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] poesia della vita contemporanea. Alla puntuale notazione di stagione e clima – la nevicata, in un’atmosfera ora secca e fredda, ora umida e nebbiosa; il risveglio primaverile dei colori delle piante in un terso giorno di vento; la luce affocata ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] sua battaglia per la "libertà della cultura", che, nel suo caso, certamente non sono circoscrivibili nella formula della guerra fredda.
Probabilmente fin dal tempo della guerra di Spagna, a cui il C. partecipò come mitragliere nella squadriglia dell ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] dei malati, camminamenti al coperto lungo tutto il perimetro esterno e interno per non interrompere l’esercizio durante la stagione fredda o piovosa, e una grande quantità di spazi per il lavoro, ritenuto, insieme al movimento e al contatto con la ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] da quella presente nella colonna di Marco Aurelio (Pupillo, 2009, pp. 839 s.).
A differenza della puntuale e fredda immagine eseguita, da autore ignoto, per la prima edizione (1590), Geronima rielaborò, unitamente all’impianto figurativo, una fitta ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...