GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] sono non si potrebbe vivere". All'opposto vede la Cina, seppure "lungi di qui mille leghe o più", come una "terra fredda, ricchissima; terra da far grandi guadagni, de uno si fa dieci", le cui mercanzie si sarebbero potute "levare per tutto el mondo ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] in una relazione che egli inviò a Emanuele Filiberto una volta tornato a Chambéry il 10 genn. 1560. Per l'atmosfera fredda e sospettosa che lo circondava, l'A. non riusci a riunire ed organizzare i pochissimi fautori dei Savoia che sedevano al ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] egli riportò nel 1861, in occasione del riconoscimento dei re di Sardegna a re d'Italia, allorché, in luogo della fredda nota di riconoscimento che gli era stata consegnata in un primo momento, riuscì a ottenere dal segretario di Stato americano, W ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] di automobili e velocipedi"; brevetto 47.857 del 30 giugno 1898 "Sistema Bernardi per ottenere la circolazione dell'acqua fredda intorno ai cilindri dei motori a scoppio e delle macchine pneumofore". Sul problema dello sterzo corretto dei veicoli il ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] .
L'opera di solito apprezzata dagli studiosi, ad eccezione del Bottari (1964) che la definisce "impacciata e fredda", rappresenta un problema cronologico. Dai più recenti interventi, comparsi soprattutto sulle guide della città e della chiesa di ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] cadde, la poesia in dialetto di Venier prevale, per originalità e forza stilistica, sulle liriche in toscano. Piuttosto fredda e convenzionale, obbediente al modello di Giovan Battista Giraldi Cinzio, risulta la tragedia Idalba (1585), di cui ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] una scenetta, un piccolo discorso, un episodio in sé completo e la presenta come una pennellata netta, senza sbavature o ristate, fredda e precisa al pari della tessera di un mosaico. Nella sua mente infatti il poema, che non vive di una sua vita ...
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SCHIFF, Robert
Franco Calascibetta
– Nacque a Francoforte sul Meno il 25 luglio 1854 da Moritz e da Claudia Trier.
Moritz Schiff all’epoca lavorava presso l’Istituto di storia naturale della città tedesca, [...] perplessità dell’antico maestro che, per dirla con le parole dello stesso Schiff, aveva voluto versare «una pentola d’acqua fredda» sul suo entusiasmo (lettera a Cannizzaro del 30 luglio 1883, ibid., scatola 6, c. 483).
Tali ricerche vennero tuttavia ...
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COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] voci, raccolti insieme da Giulio Gigli da Imola, Monachii, excudebat Adamus Berg, 1586(la versione del C. è la quinta); Se fredda è la mia donna come il ghiaccio, in Ghirlanda di fioretti musicali composta da diversi eccellenti musici a tre voci con ...
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BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] nella Secchia rapita, c. XII,st. 15. Un problema, proposto dal B.: "Onde avvenga che l'acqua a chi v'entra appaia prima fredda, e poi calda più der'aria temperata", fu svolto dal Galilei (cfr. Opere, II, Bologna 1655, pp. 124-126).
Il B. morì poco ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...