Columbia Pictures Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense, fondata nel 1924. Rispetto alle vere e proprie majors fu, almeno agli inizi, una compagnia più piccola, [...] Cukor (premio Oscar alla protagonista, la nuova stella Judy Holliday), From here to eternity (1953; Da qui all'eternità) di FredZinnemann, On the waterfront (1954; Fronte del porto) di Elia Kazan, The bridge on the river Kwai (1957; Il ponte sul ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] ben presto la rivincita ottenendo una terza candidatura all'Oscar per The nun's story (1959; Storia di una monaca) di FredZinnemann, in cui è Gabrielle, una giovane belga che si fa suora, per poi opporsi alle soffocanti regole del suo ordine. Fu ...
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METRO GOLDWYN MAYER
Giuliana Muscio
Metro Goldwin Mayer (MGM)
Casa di produzione statunitense, lo studio di maggior profitto e popolarità del cinema classico. La compagnia d'origine era la Loew's Inc., [...] dalle comiche di Hal Roach con Stan Laurel e Oliver Hardy, ai gialli Crime does not pay, in cui esordirono Joseph Losey e FredZinnemann, ai cartoni animati di Tom e Jerry, fino a Tarzan e al Dottor Kildare.Nello stesso periodo la MGM si cimentò in ...
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Hammett, Dashiell (propr. Samuel Dashiell)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Mary's County (Maryland) il 27 maggio 1894 e morto a New York il 10 gennaio 1961. Considerato [...] 'intensa relazione sentimentale e professionale (sulle loro vicende personali è in parte incentrato il film Julia, 1977, Giulia, di FredZinnemann, in cui Jason Robards interpreta la parte di H.). Quando la Hellmann divorziò dal marito, H. la seguì a ...
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High Noon
Edward Buscombe
(USA 1952, Mezzogiorno di fuoco, bianco e nero, 85m); regia: FredZinnemann; produzione: Stanley Kramer; soggetto: dal racconto The Tin Star di John W. Cunningham; sceneggiatura: [...] di arrendersi, nonostante le pressioni da parte di chi è vittima di un'isteria collettiva. Successivamente FredZinnemann avrebbe respinto questa interpretazione in quanto limitante rispetto ai suoi intenti dichiaratamente universali. In realtà la ...
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United Artists Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense fondata nel 1919 dai divi del muto Mary Pickford, Charlie Chaplin, Douglas Fairbanks e dal regista David W. [...] fondatore Chaplin, The African queen (1951; La regina d'Africa) di John Huston, High noon (1952; Mezzogiorno di fuoco) di FredZinnemann, Vera Cruz (1954) e The big knife (1955; Il grande coltello) entrambi di Robert Aldrich, Marty (1955; Marty, vita ...
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Kerr, Deborah
Federica Pescatori
Nome d'arte di Deborah Jane Kerr Trimmer, attrice cinematografica scozzese, nata a Helensburgh (Glasgow) il 30 settembre 1921. Figura dal fascino sofisticato, basato [...] che si abbandona all'adulterio in una base militare delle Hawaii in From here to eternity (1953; Da qui all'eternità) di FredZinnemann ‒ film che poté contare su un cast d'eccezione (Ernst Borgnine, Montgomery Clift, Burt Lancaster) e per la cui ...
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Kramer, Stanley (propr. Stanley Earl)
Francesco Bolzoni
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 settembre 1913 e morto a Woodland Hills (California) il 19 febbraio 2001. [...] ; l'antirazzista Home of the brave (1949; Odio) di Robson; The men (1950; Uomini o Il mio corpo ti appartiene) di FredZinnemann, che rivelò le notevoli potenzialità di Marlon Brando nel ruolo di un soldato rimasto paralizzato in guerra; Death of a ...
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The Set-up
Peter von Bagh
(USA 1949, Stasera ho vinto anch'io, bianco e nero, 72m); regia: Robert Wise; produzione: Richard Goldstone per RKO; soggetto: dall'omonima poesia di di Joseph Moncure March; [...] lungo tutto il film in 'tempo reale': fra le 21.05 e le 22.17, per la precisione. Nel western di FredZinnemann, però, questo espediente narrativo ha il sapore di un virtuosismo autosufficiente, chiuso in se stesso, mentre nelle mani di Robert Wise ...
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Foreman, Carl
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1914 e morto a Los Angeles il 26 giugno 1984. Attento alle conflittualità politiche [...] sua casa di produzione The men (Uomini, conosciuto anche con il titolo Il mio corpo ti appartiene) di FredZinnemann, un film scabroso e controverso sui reduci paraplegici della Seconda guerra mondiale, esordio di Marlon Brando e seconda nomination ...
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