Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] enteroepatico dei sali biliari ne permette il riutilizzo, caricando l’attività epatica solo della reintegrazione della piccola frazione non recuperata.
I pigmenti biliari sono le sostanze che conferiscono alla b. il caratteristico colore. La loro ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] fu il primo composto puro, individuato nel 1933 da I. Hieger (v.), il cui spettro di fluorescenza si avvicinava a quello della frazione attiva, anche se non si identificava con esso. Peraltro né tale composto né l'antracene da cui esso deriva avevano ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] grado di associazione dei due geni, di quanto cioè sono collocati vicini sul cromosoma: se lo sono molto, tale frazione è piccola. Il mantenimento di un tale sistema genetico bilanciato consente alla popolazione di conservare una certa flessibilità ...
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lipofezione
Ester De Stefano
Tecnica usata per trasferire DNA, RNA o altri composti incapsulati in cellule eucariotiche attraverso vescicole fosfolipidiche. La lipofezione utilizza, per il trasferimento [...] che si vengono a trovare all’interno delle vescicole endolisosomiali, dove per la maggior parte sono degradate. Solo una piccola frazione di esse sfugge alla degradazione, viene portata nel nucleo ed è espressa mentre una porzione ancora minore viene ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] la crescita di due stipiti di cellule nervose embrionali. Rimaneva da accertare se l'attività fosse esplicata dall'intera frazione nucleoproteica o da una delle due componenti: nucleica o proteica. Cohen utilizzò il veleno di serpente che contiene ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] , e quella del lampo rapido, 20 ms), e poiché la conduzione lungo i nervi (10-15 ms) occupa soltanto una piccola frazione della latenza totale, un tempo di 35-50 ms dovrebbe essere perduto nell'attivazione trans-sinaptica. Questo tempo è troppo lungo ...
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Divisione di piante, già considerata come classe (Ginkgoine), e giudicata dalla maggior parte degli autori come una delle linee evolutive delle Gimnosperme. Le G. sono rappresentate da vari generi fossili [...] il loro impiego nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer. Oltre alla frazione terpenica degli estratti, contenente i ginkgolidi, anche la frazione flavonoide, ricca di composti antiossidanti, contribuisce in modo essenziale alle loro proprietà ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] a prisma o a reticolo, che permette l'utilizzazione di una luce con una banda passante molto stretta, anche di frazioni di nanometro (negli strumenti più precisi, che tuttavia sono impiegati in genere solo nei laboratori di ricerca). Per rilevare le ...
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MESELSON, Matthew Stanley
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Denver (Colorado) il 24 maggio 1930. Ha insegnato Biologia (1964-76) e dal 1976 Scienze naturali alla Harvard University; è stato [...] ibrida N15-N14, metà con densità di tipo N14 puro. Con l'ulteriore divisione delle cellule nel terreno contenente N14, una frazione sempre crescente del DNA totale mostra la densità di tipo N14, e per parecchie generazioni è ancora visibile un DNA di ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] la meccanica, poiché è lecito dire che questo comportamento ha basi ereditarie e un supporto neurologico.
Ciononostante un'importante frazione degli addetti ai lavori nega che l'istinto esista e afferma che in suo luogo dev'essere riconosciuta l ...
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frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....
frazionabile
frazionàbile agg. [der. di frazionare]. – Che può essere frazionato: il pagamento è f. in sei rate; nel linguaggio banc., credito f., credito utilizzabile in più volte durante il tempo di validità della sua concessione.