Uomo politico sovietico (1891-1938); di origine ebraica, il suo vero nome era Herschel Jehuda. Aderì alla frazione bolscevica nel 1907, e (1920) divenne uno dei dirigenti della Čeka (poi GPU), o polizia [...] politica segreta, di cui fu poi a capo. Quando la GPU fu trasformata (1934) in Commissariato del popolo per gli interni (NKVD), J. ne fu messo a capo. Caduto in disgrazia (1936), ebbe il commissariato ...
Leggi Tutto
JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] valdese Louis-Auguste e di Aline Biolley.
Il padre aveva avuto due figli dalla prima moglie, Adèle Biolley, e dieci dalla seconda, Aline, sorella di Adèle. Dei suoi fratelli tre avevano scelto il ministero ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Cremona 1857 - Roma 1920). Tra i fondatori del PSI, ne divenne in seguito uno dei capi della frazione riformista. Espulso (1912) dal partito per il suo sostegno all'impresa libica, [...] oppose alle leggi antidemocratiche proposte dal Pelloux dopo il 1898. Dal 1902-03 uno dei capi della frazione riformista, contro l'intransigenza dei socialisti rivoluzionarî sostenne l'inserimento delle organizzazioni proletarie nel tessuto nazionale ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco, morto a Parigi il 4 luglio 1938. Capo della frazione parlamentare socialdemocratica fino al 1934, presiedette i congressi del partito, e fu l'estensore del programma votato a Linz [...] nel 1926. Dopo la soppressione del partito da parte di Dollfuss, febbraio 1934, si rifugiò in Cecoslovacchia, a Brno; dopo l'Anschluss, marzo 1938, a Parigi.
Lasciò, oltre ad opere di indagine scientifica, ...
Leggi Tutto
Karmal, Babrak
Politico afghano (n. 1929-m. 1992). Tra i fondatori (1965) del Partito democratico popolare (PDP), capo della frazione «parcham», ne guidò la scissione (1966-77) dal partito. Dopo la rivoluzione [...] dell’apr. 1978, fu vicepresidente del Consiglio rivoluzionario, ma in luglio venne destituito. Dopo l’intervento sovietico (1979) divenne primo ministro (fino al 1981) e presidente del Consiglio rivoluzionario. ...
Leggi Tutto
Politico, economista e finanziere catalano (Verges, Gerona, 1876 - Buenos Aires 1947). Deputato alle Cortes dal 1907, fu il leader della frazione del regionalismo catalano raccolta nella "Lliga" regionalista, [...] di carattere conservatore-monarchico. Ministro dei Lavori Pubblici nel 1918, delle Finanze nel 1921, si tenne in disparte durante la dittatura di M. Primo De Rivera; tornato alle Cortes nel nov. 1933, ...
Leggi Tutto
PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] sulla riva sinistra del fiume Lamone, da Girolamo e da Maria Francesca Errani, ultimo di dieci figli.
I genitori erano contadini in proprio, appartenenti a una famiglia industriosa, che arrotondava le ...
Leggi Tutto
Sant'Anna di Stazzema, eccidio di
Sant’Anna di Stazzema, eccidio di
Strage nazifascista compiuta durante la Seconda guerra mondiale a Sant’Anna, frazione del comune di Stazzema, in prov. di Lucca. All’alba [...] del 12 ag. 1944, tre reparti della 16ª divisione Panzergrenadier «Reichs;führer-SS», accompagnati da bande di fascisti, circondarono l’abitato, mentre un quarto si attestava più a valle, sopra il paese ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Resina 1889 - Formia 1970). Socialista antiriformista, ebbe un ruolo di primo piano nella formazione del Partito comunista d’Italia, di cui fu segretario (1921). Messo prima in [...] di quell'anno fu arrestato e inviato al confino, dove rimase fino al 1929. Avendo in seguito dato vita a una frazione su posizioni vicine a quelle trockiste, nel marzo 1930 venne espulso dal partito. Si appartò così dalla vita politica attiva, cui ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Grenoble 1758 - Parigi 1806). Avvocato, poi magistrato, ebbe una parte rilevante nell'assemblea dei Tre Stati del Delfinato (1788), della cui resistenza al potere regio egli fu uno degli [...] esponenti più autorevoli, militando nella frazione liberale moderata. Popolarissimo finché secondò il corso della Rivoluzione (fu l'ispiratore del giuramento della Pallacorda), nell'ottobre 1789 era già inviso ai rivoluzionarî; rifugiatosi (1790) all ...
Leggi Tutto
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....
frazionabile
frazionàbile agg. [der. di frazionare]. – Che può essere frazionato: il pagamento è f. in sei rate; nel linguaggio banc., credito f., credito utilizzabile in più volte durante il tempo di validità della sua concessione.