CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] protettore dell'Ordine dei fratiminori osservanti, dei serviti, dei fratiminoririformati e di varie istituzioni debitamente deliberato dagli organi della Curia e di esser bisognoso di riforma. Ma la risposta sabauda fu dura, con il ritiro dell' ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] nei moti del 1848 e perciò costretto al confino fino al 1855. Il 9 dicembre 1849 Pantaleo vestì l’abito dei fratiminoririformati prendendo il nome di Giovan Vito. Dopo aver compiuto il probandato e il noviziato nel convento di S. Anna a Giuliana ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] quello dei filippini alla chiesa Nuova, ma trovò più congeniale alla sua vocazione l'austerità francescana della cosiddetta Riformella, un ramo dei fratiminoririformati fondato nel 1662 da Bonaventura da Barcellona.
Entrato nel noviziato di questi ...
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FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] dei fratiminoririformati il 2 sett. 1860, quando prese il nome di Diomede da Pescocostanzo. Quando ebbe terminato il noviziato nel 1865, gli fu chiesto di recarsi negli Stati Uniti, presso la casa madre di Allegany, nello Stato di New York. Ivi fu ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] . poteva finalmente fondare il proprio convento. Il vescovo prescrisse l'Ordine di S. Chiara e la direzione spirituale dei fratiminoririformati del convento di S. Rocco (fondato nel 1631), afferente alla provincia di S. Vigilio di Trento, creata da ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] scuole elementari a Poirino, frequentò il ginnasio a Chieri e, conseguito il diploma, entrò nel convento della Pace dei fratiminoririformati di S. Francesco. Terminato il periodo di noviziato, il 21 nov. 1826 vestì l'abito francescano per poi ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] per aprirvi un seminario, ottenendo nel 1823 dal comune la concessione del convento di S. Francesco dei fratiminoririformati, da anni sollecitata come sede seminarile. Il malgoverno da lui esercitato quale presidente della Pubblica Istruzione non ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] dei fratiminoririformati, ricevette il nome di Bonaventura. Pronunciati i voti il 4 apr. 1767, compì i suoi studi, principalmente filosofici e teologici, a Piacenza e Parma, per poi addottorarsi in teologia e diritto canonico presso l'Università di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 101-124; L. Dal Pane Lo Stato pontificio e il movimento riformatore del Settecento, Milano 1959, ad Indicem; G. L. Masetti 259-269; I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli dei fratiminori conventuali negli anni del generalato (1701-1707), Roma 1976, ad ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] francescano dei minoririformati nella vicina Afragola, dove in seguito entrò vestendone l'abito nel 1832. Trascorse 311; Seconda app., col. 1075; G. D'Andrea, Rep. bibliografico dei fratiminori napoletani, pp. 143 s., 175-177; Enc. Italiana, XXI, p. ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
alcantarino
s. m. – Seguace di san Pietro d’Alcántara (1499-1562), mistico e riformatore francescano; in partic., sono così chiamati quei francescani scalzi, spagnoli (detti anche pasqualiti), che durante la vita di lui si unirono con i conventuali,...