GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] dei fratiminoririformati, ricevette il nome di Bonaventura. Pronunciati i voti il 4 apr. 1767, compì i suoi studi, principalmente filosofici e teologici, a Piacenza e Parma, per poi addottorarsi in teologia e diritto canonico presso l'Università di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 101-124; L. Dal Pane Lo Stato pontificio e il movimento riformatore del Settecento, Milano 1959, ad Indicem; G. L. Masetti 259-269; I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli dei fratiminori conventuali negli anni del generalato (1701-1707), Roma 1976, ad ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] in Canada e negli Stati Uniti molte Chiese riformate sono infatti favorevoli a un’Italia unita e i colleghi americani non amano gli italiani: Archivio Generale dell’Ordine dei FratiMinori Cappuccini, H 10, cartella: America sept. Usa (saec. XIX).
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] francescano dei minoririformati nella vicina Afragola, dove in seguito entrò vestendone l'abito nel 1832. Trascorse 311; Seconda app., col. 1075; G. D'Andrea, Rep. bibliografico dei fratiminori napoletani, pp. 143 s., 175-177; Enc. Italiana, XXI, p. ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Fratiminori (Ordo fratrum minorum), dei Fratiminori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] le due famiglie, unendo agli osservanti le riformeminori, dando loro il diritto di eleggersi un proprio ministro generale dell’ordine, da chiamarsi ordine ‘dei fratiminori’ (o dei fratiminori osservanti); e a questo devolse l’antico sigillo ...
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Sigla di Ordinis Fratrum Minorum, che si pospone al nome e cognome dei frati francescani. I fratiminori conventuali aggiungono conv. (lat. conventualium), i cappuccini cap. (lat. capucinorum), i riformati [...] r. (lat. reformatorum) ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] a Fabriano, e ne affidò la riforma al cardinale Giacomo Savelli, loro protettore. Il 29 marzo 1586 restituì al Terz'Ordine di S. Francesco il ministro generale, dopo che Pio V lo aveva sottoposto ai FratiMinori Osservanti. Il 5 maggio 1586 approvò ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Francesco calabrese, che ebbe l’omonimo fondatore dei FratiMinori come suo grande modello, ma sono anche gli che in altre parti d’Italia, può dirsi che l’impatto della Riforma sul Mezzogiorno fu, in sostanza, alquanto ristretto, se non marginale, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] era stato di nuovo a Ferrara incaricato di promuovere la riforma presso le clarisse del convento di S. Guglielmo. In seguito della Expositione della Clementina sopra la regola de li fratiminori, translata ad litteram de latino in vulgare composta da ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei fratiminori [...] . proseguì nella lotta contro i seguaci separatisti della riforma francescana. Compose anche a tale fine il Dialogo della salute tra el frate stimulato et el frate rationabile, circa laregula de li fratiminori, che apparve il 5 giugno 1527 ad Ancona ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
alcantarino
s. m. – Seguace di san Pietro d’Alcántara (1499-1562), mistico e riformatore francescano; in partic., sono così chiamati quei francescani scalzi, spagnoli (detti anche pasqualiti), che durante la vita di lui si unirono con i conventuali,...