DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] . di spezzare l'indipendenza dell'Osservanza e delle famiglie minori e tentato di ricostituire un unico, unificato Ordine francescano. 1503 il D. spedì varie commissioni per riformare case di frati e di suore nella Francia settentrionale. Tuttavia la ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] . In gioventù entrò tra i minori osservanti della provincia di Brescia e udienza dal papa, che gli conferì i poteri sui frati e le monache, insieme con il potere di l'Ordine, il papa gli comandò di riformare il curriculum degli studi. Subito dopo il ...
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RIZZO, Benvenuta Diana
Lina Scalisi
RIZZO, Benvenuta Diana (in religione Innocenza). – Nacque a Trapani il 1° aprile 1599 da Girolamo Rizzo, barone di S. Anna, e da Erasma Grimaldi, figlia di Gregorio [...] dopo una breve malattia, assistita dalla famiglia e dai frati francescani. Immediatamente successivo alle esequie, avvenute tra il Cronica, nella quale si tratta dell’origine della Riforma de’ Minori Osseruanti in questo Regno…, Palermo 1667; F. ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
alcantarino
s. m. – Seguace di san Pietro d’Alcántara (1499-1562), mistico e riformatore francescano; in partic., sono così chiamati quei francescani scalzi, spagnoli (detti anche pasqualiti), che durante la vita di lui si unirono con i conventuali,...