L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] casa del Comune” edificata e messa a disposizione dei frati dagli Assisiati, se da una parte non presenta, di influenza. Se negli abitati minori si ha generalmente una fondazione unica, quasi sempre francescana, in posizione autonoma e privilegiata ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] ebbe modo di visitare i luoghi francescani della Verna.
Si ritirò quindi nuovamente secolo XVII, S. Giuliano passò ai minori osservanti, i codici, con l'intera ..., Napoli 1678, p. 8; G. Pansa, Di frate A. D. e delle sue cronache, in Rivista abruzzese ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] una vasta strategia di penetrazione dei minori riformati a Gerusalemme e nei Luoghi angherie che F. e tutti i francescani dovettero subire in questo tempo dal spesa venti "privilegi" a favore dei frati di Terrasanta. Tornati a Gerusalemme il 12 ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] p. 234); nel 1809 le sue reliquie vennero nascoste dai frati in procinto di abbandonare il convento a seguito della soppressione e non X, Roma 1968, coll. 723 s.; Id., I francescaniMinori Conventuali in Calabria (1217-1982), Catanzaro 1982; Id., ...
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RIZZO, Benvenuta Diana
Lina Scalisi
RIZZO, Benvenuta Diana (in religione Innocenza). – Nacque a Trapani il 1° aprile 1599 da Girolamo Rizzo, barone di S. Anna, e da Erasma Grimaldi, figlia di Gregorio [...] una breve malattia, assistita dalla famiglia e dai fratifrancescani. Immediatamente successivo alle esequie, avvenute tra il generale nella quale si tratta dell’origine della Riforma de’ Minori Osseruanti in questo Regno…, Palermo 1667; F. Mugnos, ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] non è senz'altro da confondersi con un suo omonimo, frate francescano fiorito nella seconda metà del Quattrocento e anch'egli attivo 'Ordine dei minori, in Il Santo, XV (1975), pp. 275-295 (primo saggio che distingua i due omonimi francescani); Id., ...
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MATTEO da Chieti
Paolo Evangelisti
MATTEO da Chieti. – Nacque a Chieti intorno alla metà del XIII secolo; non si conosce la famiglia di provenienza. Non è noto a quale età egli sia entrato a far parte [...] con un’ambasceria degli anni 1295-1304 di due fratifrancescani nei quali non è però possibile ravvisare Guglielmo e redigere una relazione sulle condizioni e sulla vita non solo dei minori operanti in Oriente, ma anche di tutti gli altri religiosi ...
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Portinari, Folco
Arnaldo D'addario
Figlio di Ricovero, è certamente il personaggio della sua stirpe più noto fra quelli vissuti nell'età di D., e per essere stato - come asserì il Boccaccio - il padre [...] Tedaldo di Orlando Rustichelli, alla presenza di alcuni fratifrancescani della provincia monastica e del vicino convento omonimo. Ricovero già maggiorenni; Pigello, Gherardo e Iacopo ancora minori - furono nominati eredi delle sostenze paterne, a ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] , p. 516) non indica il nome di lui fra i 12 francescani (7 sacerdoti e 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del e fu proprio Giacomo Piceno a vincere le obiezioni di alcuni frati, con una osservazione, che poi si rivelò profetica: "Hi ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] ottobre 1726, entrò nell’Ordine dei minori conventuali della sua città era già maestro dei giovani frati professi, cancelliere dell’ . Gamboso, Padova 1991; L. Di Fonzo, La storiografia francescana nel convento del Santo, in Storia e cultura al Santo, ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...