INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] di secolo (fino al 1393) l'inquisitore Francesco Borrel. Accanto ai catari e ai valdesi, i francescani dissidenti (v. fratiminori) e i movimenti concomitanti (v. beghine; dolcino; fraticelli; lollardi; spirituali; ecc.) offrirono, a partire da ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] (1917) fino ai nostri giorni.
Periodo arabo (1333-1517). I francescani nei Luoghi santi per opera dei reali di Napoli (1333). - La storia ricorda un primo ingresso dei fratiminori in Gerusalemme nel 1230. Espulsi poco dopo coi crociati dalle orde ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] e più nel XV si ebbero grandi predicatori tra i fratiminori, che percorrevano i paesi cristiani per risollevare lo spirito parte i grandi oratori domenicani (S. Vincenzo Ferreri) e francescani (S. Bernardino da Siena, S. Giovanni da Capistrano, ...
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FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] con elemosine. Pretendevano di essere i soli veri fratiminori, anzi si chiamarono qualche volta "della regolare , 2 voll., Berlino e Lipsia 1908; F. Tocco, Studii Francescani, Napoli 1909 (preziosa raccolta di lavori precedenti); J. M. Vidal ...
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ORDINI RELIGIOSI
Agostino TESTO
. Nella Chiesa cattolica esistono società di vita comune, approvate dalla suprema autorità ecclesiastica, i cui membri tendono alla perfezione evangelica emettendo i [...] e sono caratterizzati da un abito assai diverso da quello del clero secolare; sono: i Domenicani (v.); i Francescani (v. fratiminori); gli Agostiniani (v.); i Trinitarî; i Mercedarî; i Serviti; i Minimi; i Fatebenefratelli; l'Ordine della penitenza ...
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GIOVANNI da Capistrano, santo
Nacque da padre straniero, venuto in Italia al seguito di Luigi d'Angiò, a Capistrano, oggi Capestrano (Aquila), il 24 giugno 1386 (o 1385). Addottoratosi in legge a Perugia, [...] v.) e più tardi contro gli Ebrei. Già dal 1421 G. aveva promosso, insieme con S. Bernardino, la riforma dei francescani (v. fratiminori), per restaurare la primitiva osservanza; a conferma della sua azione Eugenio IV lo nominò per gli anni 1431-1438 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ogni "normalizzazione" di tipo monastico dei fratiminori. Ciononostante, Ugolino si adoperò affinché si "Nos qui cum eo fuimus". Contributo alla questione francescana, Roma 1984; Gli studi francescani dal dopoguerra ad oggi, a cura di F. ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] superiori, al punto che durante il capitolo dei fratiminori conventuali svoltosi a Bologna nel maggio del 1434 ), verso la fine del 1460 Francesco fu eletto ministro della provincia francescana di Genova, ma non sappiamo se la notizia sia esatta né ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] di Pentecoste, il M. fu eletto ministro generale dei fratiminori; egli succedeva ad Arlotto da Prato, morto nel 1286 M. morì a Roma il 29 ott. 1302.
Fu sepolto nella chiesa francescana di S. Maria in Ara Coeli a Roma, in un grandioso sepolcro gotico ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] a Raymond Geoffroy, un tempo ministro generale dei fratiminori, che Bonifacio VIII aveva costretto alle dimissioni nel 1295.
Il suo corpo fu traslato a Marsiglia e sepolto nella chiesa francescana della città, dove furono ben presto segnalati ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...