DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] minori, una scrittoria apostolica, una scrittoria d'archivio, un correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un diSan Michele del Quarto, Trepallade, San Donà di da monache, frati, preti et indurre Francesco Longo, di quello ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] ("in sacello Sixti" o in San Pietro?). Rimase in carica come procuratore recò in Spagna anche il francescano Felice Peretti da Montalto. Questa . Sede dai frati dell'Annunziata di Firenze. Essi dei motivi, anche se diminor entità, che si trovavano ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] frate supportò con i suoi sermoni, cui assistette il giovane Paolo Cortesi, i tentativi di conciliazione politica del cardinale Francescodi sette prediche tenute in San Guicciardini, Scritti minori, in Scritti politici e ricordi, a cura di R. ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] von Nieheim, suo cappellano dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario verso il 1400, e di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] di Palestrina. Poco dopo ottenne l'ufficio di gran penitenziere (in seguito alla morte, il 18 giugno 1405, diFrancesco , a cura di G. Caetani, III, San Casciano Val di Pesa 1928, p. 212; Epistolario di P. Zambeccari, a cura di L. Frati, Roma 1929, ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] di Giacomo Monti.
A metà del Settecento, su impulso di alcuni eruditi e in particolare del senatore bolognese Francesco Davia, venne ripreso il progetto di relativi alla storia bolognese in maniera sistematica (Frati, p. 232).
L'importanza e il ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] di Guido (Donato Ottaviani correggiaio, Lapo Mazzei, Guccio Gucci, Francesco a cura di A. Levasti, Milano 1935, pp. 783-816; Prosatori minori del Trecento, a cura di G. De , XVI [1908], pp. 79 s., e di C. Frati in La Bibliofilia, XV [1913-14], p. ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...