L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] es. Bernardino Ochino, generale dei Cappuccini) lasciano l’Italia sotto la che lascia il Piemonte e gli ordini minori e conquista fama a Kleve come di Roma è vacillante. Come molti, il nostro frate non ha lasciato il secolo per vocazione: proviene da ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] chiesa dei Cappuccini con solenni Modena 1870, coll. 120 s.; L. Frati, Il viaggio da Venezia a Costantinopoli del conte . Bruzzo, L.F. M.: nuovi studi sulla sua vita e sulle opere minori edite e inedite, Bologna 1921; M. Longhena, Il conte L.F. M ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] riuscirà a far porre un divieto ai cappuccini di accogliere altri frati nel loro Ordine. Poiché la Cibo, (1949), pp. 110-15; A. Greco, V. C., in Letteratura ital. I minori, Milano 1961, pp. 977 ss.; F. Flora, Gaspara Stampa ed altre poetesse del ' ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] di una sede stabile, della iniziale fraternitas minorita, nella quale i frati che "vadunt per mundum" (Regula non Per la storia dei conventi, "Atti del 2° Convegno di studi cappuccini, Roma 1986", Roma 1987 (con bibl.); Il sacro convento di Assisi ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , all’indomani della clamorosa fuga a Ginevra del generale dei cappuccini Bernardino Ochino, fu incaricato da Paolo III di verificare la diffusione di dottrine eterodosse tra i frati. Allo scopo gli furono conferite speciali facoltà per intervenire ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] e al podestà di Piur di procedere all'arresto di due frati sospettati di aver preso parte al rapimento e di tenerli a santa confessione". L'intervento di un gruppo di teologi cappuccini, zoccolanti, gesuiti e soprattutto "l'aiuto dello Spirito Santo ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] si spostò anno per anno in varie località minori dell'Abruzzo e dell'Umbria, approfittando spesso della dai processi informativi e apostolici, a cura di G. Curci, in I fraticappuccini, III, 2, Documenti e testimonianze del primo secolo, a cura di C ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] nove frati morirono. Il P. Francesco, tornato in Italia nel 1733, ripartì per il Tibet con altri nove cappuccini (era È opportuno osservare che entrambe le serie presentano le percentuali minori di brachischelia, che è pure un sintomo di mongolismo, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] . I fratelli vennero infatti affiancati da due fraticappuccini che avrebbero suggerito all'Odescalchi di riprendere la per proteggere gli affreschi di Raffaello in Vaticano o per altri minori interventi (le fontane di S. Maria Maggiore o di piazza ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] pretendendo precise promesse dallo scriba (un maestro Benedetto frateminore) circa la forma e lo spessore dei caratteri fine di quello stesso agosto Bernardino Ochino, generale dei Cappuccini e predicatore di grande fama, Celio Secondo Curione e ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...