I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] alla ripresa dei viaggi, il senato stimò quale soglia minima di redditività un investimento di 12.000 ducati per a sostituirla.
59. Il libro di cucina, a cura di Luigi Frati, Livorno 1899, citato da Bruno Laurioux, Spices in the Medieval Diet: ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] stesso convento per parte di quel periodo, e così fecero altri frati tra i più propensi ad accettare i principî della perspectiva nell' con le loro versioni precedenti (non reinterpretate o minimamente interpretate). Esse si adattano bene al sistema ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ultima fuga, verso quella Francia nella quale godeva ormai di largo credito e dove lo attendevano estimatori ed amici.
Travestito da frate dei minimi di S. Francesco da Paola, sotto il falso nome di fra' Lucio Berardi, il 21 ottobre il C. lascia Roma ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] «che gli effetti della natura, quant’unque apparischin minimi e in niun conto osservabili, non devon mai dai regionale di Messina dalla chiesa di S. Maria degli Angeli dei frati cappuccini, per la quale l’aveva fatta dipingere il Senato della città ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] pompa, secondo la sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate nella alla buona i casi della sua vita, e non si preoccupa minimamente di mettersi in posa e tanto meno di atteggiarsi in contrasto con ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] "uomo pacifico" preposto a "regno diruto e guasto". Un minimo di sforzo il "buon" (così, riduttivo, Giovio) F. dei secc. XIV, XV e XVI…, a cura di A. Medin - L. C. Frati, IV, Bologna 1894, ad vocem; Diurnali detti del duca di Monteleone, a cura di N ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] oltre. Nella Mandragola non c’è particolare, anche minimo, che risulti poco meno che verosimile. L’attribuzione avere a chi lasciare la roba, o con l’attitudine di un frate a far bottega del proprio ufficio, ecco che il simulare e il dissimulare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] quei mesi, si sentiva osservato, giudicato, assediato. Erano frati, uomini di Chiesa; il concentrato, ai suoi occhi, mietere, e da disotterar cose di non mediocre importanza», e «cose minime e sordide son semi di cose grande et eccellenti» (pp. 14- ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ancora di salvezza che ha evitato la loro riduzione ai minimi termini, se non la scomparsa. Negli anni successivi al il sodalizio si è reso autonomo, svincolandosi dall’Ordine dei frati minori (l’approvazione della Santa Sede come istituto di diritto ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] riassuefazione ai valori culturali poiché questi non vengono minimamente ipotizzati dall'attività letteraria. Questo fu il senso questa dea, conosciuto il bisogno di certi conventi di frati suoi divoti, per salute di quelli, entrò in Nafissa ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...