CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] di questo periodo di commissioni religiose, con una netta predominanza, di quadri destinati a Ordini monastici quali i cappuccini, i frati bigi, i francescani dell'Ordine del S. Sepolcro, Ordini questi che, come risulta dai documenti, stabilivano ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] 1912, pp. 576-581 con ult. bibl.; L. Frati, Varietà storico-artistiche, Città di Castello1912, pp. 159-192 pp. 120-122; R. Bedini, Le opere d'arte nella chiesa e nel convento dei cappuccini di Piacenza, Roma 1966, p. 18; M. G. Allegri, La cupola di C ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , all’indomani della clamorosa fuga a Ginevra del generale dei cappuccini Bernardino Ochino, fu incaricato da Paolo III di verificare la diffusione di dottrine eterodosse tra i frati. Allo scopo gli furono conferite speciali facoltà per intervenire ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] . d'opere d'arte ferrarese, Rovigo 1955, pp. 120 s., 129-131; Donato da San Giovanni da Persiceto, I conv. dei Frati minori cappuccini della prov. di Bologna, Budrio 1956, I, pp. 13, 75; G. Zanotti, La basil. di S. Francesco in Ferrara, Genova 1959 ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] e al podestà di Piur di procedere all'arresto di due frati sospettati di aver preso parte al rapimento e di tenerli a santa confessione". L'intervento di un gruppo di teologi cappuccini, zoccolanti, gesuiti e soprattutto "l'aiuto dello Spirito Santo ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] studi a Bolsena, nel 1668 risolse di entrare tra i frati minori compiendo il noviziato nel convento della SS. Trinità presso dell'ostilità dei maroniti di Kesruah e dei missionari cappuccini e gesuiti, Giacomo poté ritornare alla sua sede.
Durante ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] 'adeguata copertura finanziaria., ottenendo gli uni e l'altra; ripartì quindi nel 1738 con un primo gruppo di missionari (otto cappuccini e un frate laico), il più giovane dei quali era Cassiano.
Questi, partito a piedi da Macerata il 17 ag. 1738 con ...
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FRANCESCO MARIA da Camporosso (al secolo Giovanni Croese), santo
Donatella Gironi
Nacque a Camporosso, presso Ventimiglia, il 27 dic. 1804, quarto dei cinque figli di Anselmo Croese e di Maria Antonia [...] nel convento dei frati minori conventuali di Sestri Ponente. Ma qui la vita, quasi più agiata che in famiglia, non soddisfaceva F. che aspirava all'assoluta povertà e alla meditazione: decise perciò di vestire l'abito dei cappuccini e, non riuscendo ...
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Frate dei minori osservanti (m. dopo il 1555), promosse la riforma dei frati minori cappuccini sostenendo, con Matteo da Bascio, una più rigida osservanza della regola francescana. Autorizzato dalla Santa [...] Sede (1526 e 1528), promulgò le nuove costituzioni, ponendo l'accento sulla vita eremitica e contemplativa. Entrato in contrasto con il capitolo riunitosi nel 1535 e 1536, che stabiliva più ampio spazio ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Valdés aveva influenzato celebri predicatori, come il generale dei Cappuccini e criptoriformato B. Ochino, e illustri cardinali, come sopra Minerva, dove furono aggrediti e feriti non pochi frati domenicani, fatti fuggire i prigionieri e il palazzo ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...