FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] del lavacro dei piedi, insieme ad Alessandro Farnese e Paolo Giordano Orsini. Dal 1580 fu protettore dei fratiminoriosservanti.
Svolse anche compiti politici ed amministrativi di qualche rilievo. Ascritto alla congregazione per le Strade e le ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] istituita nel marzo 1720 per processare il cardinale Alberoni. Successivamente divenne protettore dell'Ordine dei fratiminoriosservanti, dei serviti, dei fratiminori riformati e di varie istituzioni di carità, tra cui S. Giacomo degli incurabili e ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] . si impadronì di un saio appartenuto secondo un'antica tradizione a s. Francesco e lo inviò a Firenze, per affidarlo ai fratiminoriosservanti. Tornò a Firenze alla fine di gennaio 1503 e ne ripartì nel mese di aprile, essendo stato di nuovo eletto ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Ospedale di S. Bartolomeo; a Borrello (1512) e a Rosarno (1526) conventi di domenicani; a Monteleone il convento dei Fratiminoriosservanti annesso alla chiesa di S. Maria di Gesù (1533).
Mostrò interesse verso la cultura figurativa e plastica, come ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] non del tutto oscura, entrò - seguito dal fratello Stefano, poi insegnante di retorica a Pesaro - nell'Ordine dei fratiminoriosservanti e a quattordici anni ne vestì l'abito nel convento francescano di Rosato in Val d'Ombla a pochi chilometri da ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] rinascimentale chiesa di S. Maria di Campagna, presso le mura cittadine, per trattenersi un po’ con i fratiminoriosservanti. Raccolse una cospicua biblioteca di autori locali, che lasciò al prevosto della cattedrale di Piacenza, Vincenzo Benedetto ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] in favore di monasteri di clarisse e di conventi di minoriosservanti a Mantova e in Lombardia.
Paola dette prova durante l historia, XIV (1962), pp. 38-71; C. Cenci, I Gonzaga e i fratiminori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, pp. 80-82, 88-126; G. ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] a Milano nel 1491e che riuscì a riconciliarlo con i fratiminori, allora in lite con l'arcivescovo per certi diritti di stola. Con tolleranza e moderazione inquisì il predicatore dei minoriosservanti Giuliano d'Istria, che nella quaresima del 1492 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] osservanti. La costruzione di una biblioteca fu invece il progetto al quale il M. pensò fin dal 1447 e che fu realizzato dal 1452 al 1454, grazie ai fratiminori che accettarono di ospitarla all'interno del loro convento, e grazie all'appoggio di ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] entusiasmo alla riforma dell’Osservanza, introducendola in tutte le case dell’Ordine francescano di Mantova. Alla metà di maggio del 1418 si celebrò a Mantova, nel convento di S. Francesco, il capitolo generale dei fratiminori: in quell’occasione ...
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osservanza
s. f. [dal lat. observantia, der. di observans -antis, part. pres. di observare «osservare»]. – 1. a. Obbedienza, adempimento, rispetto di leggi, norme, disposizioni, impegni assunti e sim.: l’o. dei comandamenti di Dio, dei precetti...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...