L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] popolarità (per es. Bernardino Ochino, generale dei Cappuccini) lasciano l’Italia sotto la minaccia della fedeltà nei confronti di Roma è vacillante. Come molti, il nostro frate non ha lasciato il secolo per vocazione: proviene da una famiglia ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , vescovo di Savannah, annota già nel 1872 che i colleghi americani non amano gli italiani: Archivio Generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, H 10, cartella: America sept. Usa (saec. XIX).
63 AFF, Acta, vol. 252 (1883, pt. II), ff. 1081-1255 ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] la Casa sollievo della sofferenza (1947-1956), ma che hanno conosciuto un autentico boom dopo la scomparsa del fratecappuccino di Pietrelcina (1968) e in connessione con la diffusione della sua popolarità e devozione. Nel 1950, sul bollettino ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] relazioni delle missioni popolari svolte da Gesuiti, Cappuccini e Francescani accanto alle cronache dell’azione di Flavio Biondo. A Flavio Biondo si rifece allora anche frate Leandro Alberti dell’Ordine dei Predicatori, con la sua Descrittione. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] missioni cattoliche, affidate per lo più aGesuiti e Cappuccini, volte a convertire i valdesi; le ripetute cattolico, essendo tutti ex-cattolici e molti di loro ex-preti ed ex-frati. I valdesi invece avevano alle spalle quasi sette secoli di storia, di ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] clericale e destinata a sorvegliare (prima che i laici) i frati, le monache, i sacerdoti, i prelati, imponendo i confini comunicono»51.
Erano nati nuovi ordini religiosi: i Gesuiti, i Cappuccini, i Barnabiti, i Somaschi, gli Oratoriani, i Teatini, le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] San Giuseppe, missionario apostolico in Persia e India, dai cappuccini Michel Angelo Guattini, Dionigi de Carli e Stefano da Ravenna Le ricerche condotte da Charles Plumier, dell'Ordine dei frati minimi, sulla flora e la fauna dell'America tropicale ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...