. Col nome di Bābī (aggettivo relativo arabo-persiano dal sostantivo arabo bāb) si designano i seguaci d'una setta religiosa nata poco prima della metà del sec. XIX in Persia, in seno all'islamismo sciita [...] 'ultima di tali manifestazioni era stato Maometto, che per i musulmani chiuse per sempre la serie degl'inviati di Dio; ora Ezel si trasferì a Baghdād, ove fu seguito da suo fratello maggiore Ḥusein ‛Alī soprannominato Bahā' Ullāh ("la bellezza data ...
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GERBA, Isola di (o delle Gerbe; fr. Djerba; A.T., 112)
Attilio MORI
Francesco BEGUINOT
Isola della Tunisia, che limita a S. il Golfo di Gabes, considerata come un lembo staccato della costa tunisina [...] XII al XVI l'isola fu oggetto di aspre lotte fra musulmani e alcune potenze cristiane che cercavano d'impiantarsi sul litorale africano Gerba fu spesso base di operazioni e rifugio per i due fratelli ‛Arūǵ e Khair ad-Dīn Barbarossa (v.) e per Dragut ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger dopo la sua elezione papale. Nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane, terzo figlio di un commissario della gendarmeria, [...] così rivolto ai cattolici, ai cristiani non cattolici, ai "fratelli del popolo ebraico, cui siamo legati da un grande , a progredire nel confronto teologico, e ai rappresentanti musulmani ha ribadito con chiarezza la necessità di un'azione comune ...
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. Con l'aggettivo relativo arabo-persiano babahā'ī si designano i seguaci della religione fondata nel 1866-67 dal bābī Ḥusein ‛Alī detto Bahā' Ullāh "la bellezza data da Dio"; ramo dunque del bābismo (v.), [...] iniziata. Morto il Bāb nel 1850, riconobbe l'autorità del proprio fratello minore Subḥ-i Ezel e con questo si rifugiò a Baghdād nel Bāb si era creduto il Mahdī (v.) atteso dai musulmani anche sunniti e quindi voleva anche un dominio temporale da ...
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Famiglia di Maroniti di origine libanese, della quale alcuni membri vennero a Roma, salirono ad alte cariche nella gerarchia romana e diedero la loro attività scientifica alla compilazione specialmente [...] salirono in maggior fama si annoverano Giuseppe Simone e Giuseppe Luigi, fratelli, e il loro cugino Stefano Evodio.
Giuseppe Simone, nato a concernenti gli scrittori arabi, tanto cristiani quanto musulmani, copti, etiopici, persiani e turchi. La ...
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Apparteneva ad un ramo cadetto della famiglia Comnena, essendo figlio del sebastocratore Isacco, secondogenito di Alessiò I, il fondatore della dinastia. Nacque verso il 1120 e fu educato alla corte dell'imperatore [...] II, sebbene il padre, malcontento della sua posizione, litigasse con il fratello Giovanni e si rifugiasse in Oriente presso principi musulmani. Una conciliazione fra i fratelli, nel 1138, fu seguita da una più aspra rottura. Isacco nuovamente ...
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. Cognome di sei fratelli normanni, il padre dei quali ci è ignoto (è semplice congettura che fosse Roberto). Si conoscono i nomi di cinque D.: Gilberto Buatere, Rainulfo, Asclettino, Osmondo, e Rodolfo; [...] mercenari tra quei Normanni, di cui Salerno, assediata dai Musulmani, aveva felicemente sperimentato lo straordinario valore. Cogliendo quindi quell'occasione, l'omicida coi suoi fratelli e altri connazionali passò nell'Italia meridionale. Tra i sei ...
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Città agricola della Sicilia orientale (prov. di Trapani), in ridente posizione a 6 km. dal golfo di Castellammare su un'altura pianeggiante, alle falde settentrionali del monte Bonifato, a 256 m. s. m., [...] . Nella storia del nostro Risorgimento van ricordati i fratelli Sant'Anna, i quali con Giuseppe Coppola di Rosa fresca aulentissima, v. cielo d'alcamo.
Bibl.: M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, II, Firenze 1854-1872, p. 431; III, p. 536; M ...
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STEFANO I Báthory, re di Polonia
Giovanni MAVER
Nacque nel 1533, morì a Grodno il 12 dicembre 1586. Nel 1571, dopo la morte di Giovanni Sigismondo Zápolyai, divenne principe di Transilvania, e della [...] Transilvania prestò giuramento ai pacta conventa, trasmise il potere al fratello Cristoforo, e si recò subito a Cracoia, dove sposò d'iniziare una nuova lotta del mondo cristiano contro i musulmani. Papa Sisto V accolse il piano e lo aiutò moralmente ...
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e di Figlio di Sancho el Mayor, re di Navarra, nella ripartizione dei regni paterni (1035) ebbe la Castiglia. Sposò la sorella di Bermudo III re di León; e tale matrimonio fornì subito al nuovo principe [...] Tamarón (1037), ove fu vinto e ucciso dalle forze collegate dei fratelli Ferdinando e García re di Navarra, F. occupò il suo . Poi con le forze di tutto lo stato mosse contro i musulmani, e in questa lotta acquistò vasti territorî e fama di ottimo ...
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abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...