BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] " ispirati ai sepolcri medicei, le terzine sulla morte del fratello Buonarroto (1528) e le stanze in lode della vita vie et des ouvrages de Michel-Ange B., Paris 1835; H. Grimm, Leben Michelangelos, Hannover 1860-63 (nuova ediz., Leipzig 1940; ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] polemica e della sua eco (per esempio sulla Correspondance littéraire di Grimm e Diderot) fu di far riemergere un interesse diretto per Vico: in quest'Università della Sapienza". A Napoli il fratello Saverio provvide a farne tumulare la salma nella ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Francesco Paisiello, ivi compreso il piccolo Giovanni (i fratelli maggiori Porzia e Raffaele erano morti), risiedeva da anni solo a motivo della segnalazione del barone Friedrich Melchior von Grimm, a sua volta influenzato dall’amante Louise d’Épinay, ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] con l’asimmetria delle due guance che sembrano confermare l’assenza di denti», a detta del pittore Ludwig Emil Grimm in una lettera al fratello Wilhelm (cfr. Moretti, 2006, pp. 294 s.). La cronaca della Revue musicale sul suo primo concerto parigino ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] cattolica, altro è curia romana" (ibid., minuta a V. De Grimm, 24 giugno 1821).
Il passato e la notorietà del F. negli ambienti , 1848); la lettera Ai molto reverendi parrochi come fratelli ed anco ai rispettabilissimi catechisti della città e della ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] il D. si era trasferito; dal 1766, su consiglio dei fratelli Verri, del Beccaria, dei Vasco e del Frisi, l'editore Galeazzi gli "enciclopedisti" Diderot, d'Alembert, Voltaire e Grimm. L'editore Charlesjoseph Panckoucke la attaccò con veemenza ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] austriache, l’internamento e poi l’arruolamento forzato del giovanissimo fratello Sofronio e l’invio al confino, a Graz, di Ervino 1945-60 Pocar tradusse tra gli altri Schiller, Novalis, i Grimm, E.T.A. Hoffmann, Gotthelf, Platen; tra i moderni ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] a partire dal 1864, risulta la presenza di più professionisti: Biasini, Mareni, e gli architetti russi Makaroff e David Ivanovich Grimm, che possono essersi limitati, però, al disegno del solo teatro.
Almeno per Valrose, una partecipazione del C. è ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...