BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] dopo aver ricevuto un'istruzione sommaria dai fratellidellescuolecristiane, iniziò giovanissimo ad esercitare il mestiere di carrettiere, trasportando vino dai Castelli a Roma.
I biografi lo descrivono come un bell'uomo, di figura imponente e di ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] dei frequenti trasferimenti famigliari causati dal lavoro paterno, compì gli studi dapprima a Piacenza, presso i fratellidelleScuolecristiane, quindi a Torino, presso il ginnasio "Gioberti" e infine a Modena nel collegio "S. Carlo". Iscrittosi ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] deputazione del Consiglio generale per l'istruzione pubblica, e in questa carica affidò l'insegnamento nelle scuole primarie ai fratellidelleScuoleCristiane. Durante l'epidemia di colera che colpì Torino nel 1835, il B., che era restato decurione ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] bene informato della vitalità dellescuole musicali del Nord della Francia e contatti con le piccole comunità cristiane cinesi sembrarono interrompersi. La che aveva chiesto per l'assassinio del fratello e così Giovanna e il suo secondo marito ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] si dimostrava degna erede cristianadell'antica Roma. Il candidato finché restasse con i fratelli durante gli studi a 119; alle disposizioni sui libri accenna B. Cecchetti, Libri, scuole, maestri, sussidii allo Studio in Venezia nei secoli XIV e ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] insegnò scienze matematiche nelle scuole secondarie quando il liceo fu Delle iscrizioni cristiane antiche del Piemonte… (in Memorie della R. Accad. delle scienze dell'Accademia.
Quasi 30 anni dopo la sua morte apparve, con dedica ai fratelli ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] delle battaglie politiche del partito, che egli definì partito delle libertà, "delle libertà organiche" e "delle libertà cristiane" (Ilpartito delle libertà cristiane inoltre, i principi della libertà dellascuola e dell'insegnamento, presentando al ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] dell'ammiraglio delle Indie. Il padre Domenico era cardatore di lana e tessitore; il C. e Bartolorneo ne appresero il mestiere, ma non si limitarono a ciò.
È probabile che il C. abbia frequentato scuole di calligrafia (sia lui sia suo fratello ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] fratelli Ballerini, in effetti una decisione papale in merito fu sollecitata dallo stesso Maffei. Contro il Maffei l'enciclica ribadisce la tesi delladelle polemiche tra le varie scuole teologiche e delle divisioni e delle confessioni cristiane o in ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] aver frequentato, per volere della madre, scuole private gestite da religiosi della Paramount Film in via Magenta. Rivide i suoi amici demoliberali, conobbe i nuovi amici dei fratelli né radicali, né democratiche cristiane ma dovranno corrispondere ad ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.