BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] fratelli Ballerini, in effetti una decisione papale in merito fu sollecitata dallo stesso Maffei. Contro il Maffei l'enciclica ribadisce la tesi delladelle polemiche tra le varie scuole teologiche e delle divisioni e delle confessioni cristiane o in ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] fratellanza fra i popoli.
Questa elaborazione programmatica e lo stesso nome di "Democrazia cristiana", aveva trovato conforto e copertura in G. Toniolo, esponente di primo piano della studi nei seminari, nelle scuole e nelle università ecclesiastiche ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] CN) e nel 1995 due fratelli vennero a risiedervi stabilmente. Il gran parte dei fabbricati del monastero e dellascuola di via Bellotti. Le Benedettine di cfr. B. Kodiampuraydam, Esperienze monastiche cristiane in India, in Il monachesimo nel ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Mayeur, La séparation des Églises et de l’État, Paris 1991; G. Vian, La riforma della Chiesa per la restaurazione cristianadella società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante il pontificato di P. X, I-II, Roma ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] umanità e retorica presso le private scuole di S. Giovanni Battista. Il fratelli Ferrucci e con il Galvani sotto la direzione dello ricordare al riguardo anche: Cenni sopra alcune iscriz. cristiane recentemente scoperte nella già Reggenza d'Algeri, in ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] cristiani ha un nome: Padre. È Lui il fondamento della fraternità universale. Non si può credere ad un padre senza comportarsi da fratelli manifestata già nel 1990 con la fondazione dellaScuola Abbà, un centro di studi interdisciplinare ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] della laicizzazione e della secolarizzazione. È il caso del movimento della cosiddetta Fratellanza che accoglie Chiese di matrice giudaico-cristiana note e già diffuse in Europa cooperative commerciali, le imprese, le scuole, i mercati e le mense ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] . Con tutta evidenza l’‘azione popolare cristiana’ veniva ora riorganizzata per essere un della fabbrica e dellascuola. Le esigenze della occasione della loro assemblea generale il 23 giugno 1966: «Toccherà a voi, venerati Fratelli, prendere ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dellascuola, la limitata attività parrocchiale, la vasta diffusione dell'ateismo e dell'irreligione, occorreva innanzi tutto ricondurre i fedeli all'antica fede, con i solidi valori da essa richiamati, riportarli a una vita cristiana i fratelli ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] imitazione delle originarie forme di vita cristiana, i giovani che affluivano sempre più abbondantemente alla [sua] scuola»70: e di preghiera quotidiana, orbitava una corona di fratelli non conviventi, sparsi per le diverse regioni e confessioni ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.