I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] delle comunità italiane4. Quelli che abbiamo definito per ossimoro i ‘fratelli le attività di oratorio e di scuola di italiano per gli adulti. Mentre ed è fortemente critica nei confronti delle chiese cristiane storiche; in Italia conta oltre 3000 ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] dei suoi figli (di cui sono noti il fratello, Pasquale, nato a Venezia, e la sorella La disfatta delle armate cristiane a Mohács (29 ag. 1526) e la minaccia dell'avanzata turca con cui esponevano le tesi delle differenti scuole teologiche - a scapito ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] nobiltà e di secolare residenza a Milano. Un altro fratello, Giovanni, fu tra i sessanta decurioni; Orazio fu perseverare nell'insegnare la dottrina cristiana, testo funzionale all'istituzione dellescuoledella dottrina cristiana, volute da s. Carlo. ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria, detta Sorella Maria
Mariangela Maraviglia
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, [...] seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore dellescuole municipali di Roma, morì nel 1885 quando una specifica struttura istituzionale, la «famiglia cristiana» dell’eremo si caratterizzò per l’ispirazione francescana ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] poi il nome di Chiesa cristiana dei fratelli, e il cui organo di stampa fu La Vedetta cristiana, quindicinale affidato a Pietrocola scuole di mutuo insegnamento, cataloghi, ricevute e conti, nonché il carteggio relativo alla donazione della ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] delle battaglie politiche del partito, che egli definì partito delle libertà, "delle libertà organiche" e "delle libertà cristiane" (Ilpartito delle libertà cristiane inoltre, i principi della libertà dellascuola e dell'insegnamento, presentando al ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Marco Aurelio, e inizialmente del fratello Lucio Vero a lui associato nell’ Rebecchini, esponente di spicco della Democrazia cristiana (DC) romana, fu 1803 ha sede nella cinquecentesca villa Medici; la Scuola francese di Roma, fondata nel 1875, ha ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] sia stato realmente crocifisso.
In nome della bontà divina, l’uomo nasce buono, le scuole giuridiche ammettono il matrimonio di un musulmano con donne ebree o cristiane, ma la Società dei Fratelli musulmani in Egitto (➔ Fratellanza musulmana), sotto ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] nelle facoltà di lettere o scuole orientali, gli studi biblici di Giacobbe, è raffigurato venduto dai suoi fratelli; con la moglie di Putifarre; nell’ , il sacrificio di sé, è simbolo della lotta cristiana contro il male. Riconosciuto nei Vangeli come ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] della salvezza e Chiese dei Fratelli, cristiane fondamentaliste. Per quanto concerne i nuovi culti, c'è un'espansione in Occidente, sia cattolico che protestante, delle grandi religioni mondiali (buddhismo, islamismo, induismo, nelle loro varie scuole ...
Leggi Tutto
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.