Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Lazzati, nominato nel 1931 vicario apostolico. A questi furono affiancati, fin dal 1927, i Fratellidellescuolecristiane, incaricati della gestione dellescuole elementari di Tripoli, Homs e Zuara, e una serie di congregazioni femminili: le suore ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Giovanni Battista de’ Rossi nel quartiere Appio Latino, S. Lucia nel quartiere della Vittoria e nello storico collegio S. Giuseppe dell’istituto De Merode dei Fratellidellescuolecristiane, a piazza di Spagna, di cui fu cappellano. Dal 1959 al 1965 ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] gesuitici piemontesi. Il C. iniziò gli studi presso i Fratellidellescuolecristiane; dopo le elementari, per iniziativa della madre che voleva evitargli la frequenza dellescuole pubbliche onde sottrarlo a qualsiasi influenza laica, ottenne il ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] grazie al rapporto di stima con il loro fondatore A. Rosmini. Nel 1839, poi, diede vita alla scuola professionale, nel 1840 chiamò i fratellidelleScuolecristiane, e nel 1843 inaugurò la Società di mutuo soccorso tra gli operai e il comizio agrario ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] di religione con un convitto per le allieve dellescuole normali, onde poter formare maestre che fossero convinte cristiane, e quello delle dorotee. In favore dei giovani invece chiamò i fratellidellescuolecristiane a reggere quel patronato "per i ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] dagli affetti e dalle gioie umane che caratterizza la sua vocazione religiosa.
A Spoleto G. studiò presso i fratellidelleScuolecristiane fondate da G.B. de La Salle; dal novembre 1850 al settembre 1856 frequentò il collegio dei gesuiti per ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] di colera del 1836)con l'orfanotrofio vescovile ed assegnando al nuovo istituto, affidato ai fratellidellescuolecristiane, i beni dell'eredità Nembrini. Nel settembre del 1841 ricevette in Ancona con solenni festeggiamenti il pontefice Gregorio ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] della Fede" (n. 6). La necessità di rinnovamento riguarda tutti i cristiani. Anche "il volto della Chiesa [cattolica] meno rifulge davanti ai fratelli educazione cristiana, il concilio ha sentito il bisogno di guardare al di là delle "scuole ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] della Chiesa. Inoltre, la scuola storico fratelli separati' che, anch'essi incorporati in Cristo, grazie al battesimo presentano più affinità che divergenze e condividono con i cattolici di fronte al mondo l'impegno della testimonianza cristiana ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] da un lato dalle società cristiane, poi occidentali secolarizzate, dall' Fratelli musulmani e il Ba'th ha cercato di ridurre l'islamismo a una semplice componente della dai dottori fondatori di scuole nel II e III secolo dell'Egira, rivelando così una ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.