BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] deputazione del Consiglio generale per l'istruzione pubblica, e in questa carica affidò l'insegnamento nelle scuole primarie ai fratellidelleScuoleCristiane. Durante l'epidemia di colera che colpì Torino nel 1835, il B., che era restato decurione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1587-1609), che alla morte del fratello lascia la porpora cardinalizia per il trono dall’altro dalla corrente della ‘democrazia cristiana’ che, traendo impulso e accoglie come nazionale la letteratura dellaScuola siciliana, dalla quale assume come ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] scuola di traduttori, attiva già dai primi anni del 12° sec., e che si giova di personalità sempre più eminenti (Giovanni Ispano, D. Gundisalvi), diviene il centro della cooperazione fra cristiani in quegli anni L. Goytisolo, fratello di Juan, e A.M. ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] anche T. Gautier, iniziatore dellascuoladell’art pour l’art, J.-C. Renard e P. Oster, d’ispirazione cristiana; C. Dobzynski, autore di un’antologia di poesia pittore di soggetti sacri e mitologici, i fratelli Le Nain, gli incisori J. Callot e ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] nelle facoltà di lettere o scuole orientali, gli studi biblici di Giacobbe, è raffigurato venduto dai suoi fratelli; con la moglie di Putifarre; nell’ , il sacrificio di sé, è simbolo della lotta cristiana contro il male. Riconosciuto nei Vangeli come ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] parallelo a quello della scolastica medievale cristiana; inoltre in essa vanno distinte due scuole, che differiscono chi diventa schiavo di un proprio ascendente o discendente o fratello è senz'altro manumesso; il manumittente diventa patrono (mawlà) ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Bourges dellascuoladell'Île fratelli tutti gli uomini, senza distinzione di ceti, di regioni, di tempi.
La vita intima della Chiesa nei primi tre secoli si può desumere da quei documenti che ci ricordano le primitive adunanze cristiane. Porta della ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...]
Più tardi, dopo l'assassinio del fratello del re, il duca Luigi d' architetti presero a modello le primitive basiliche cristiane che lo Chalgrin cercò di far rivivere agli elementi più avanzati della pittura francese e della "Scuola di Parigi" di ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] tempo assunto il patronato dei "Tedeschi cristiani", ma le dottrine di questi, ritenute spirituale della comunità ad un Consiglio di fratelli. Interveniva 1923 (la quale si oppose ai principî dellascuola classica e introdusse, accanto alla pena o ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] si voglia, ma concretamente nel cattolicismo e nella repubblica cristiana, nel loro carattere universale, nelle speranze e nelle ben noti) dellascuola di Chartres a un secolo di distanza da Fulberto, quando v'insegnavano i due fratelli. Bernardo e ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.