COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] risulta iscritto col fratello Guiduccio nella matricola dell'arte di Por Santa di tempo connessa con i riti dellavita pubblica: come se provasse disagio i libri [la Cronica e la Commedia] furono comune sorgente d'ispirazione, la luce che dall'uno all ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] fratelli Ballerini, in effetti una decisione papale in merito fu sollecitata dallo stesso Maffei. Contro il Maffei l'enciclica ribadisce la tesi dell un Abrégé dellavita di B. Italia-Austria. Alla ricerca del passato comune, a cura di P. Chiarini ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che della morte del fratello Gaetano, delle disavventure professionali era disposto a perdonare.
Il momento decisivo dellavita del G. venne quando, caduto il governo un commando partigiano comunista, che lo attese nei pressi della Villa Montalto al ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] delle opere di Dante curata dalla Società Dantesca Italiana. Senza contare che nella capitale arrivarono i torinesi Fratelli costituisce un atto fondativo comune a tutti i romanticismi fu carducciana.
Il «romanzo» dellavita italiana
De Sanctis «fu ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] della seta (filatura e tessitura). Dei fratelli del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delledellavita polacca, un pericoloso fattore antinazionale, una massa che infesta la vita in modo così energico il comunismo e opponendosi al suo dilagare ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] su tutti gli aspetti dellavita culturale e sui mass fratelli Mann, Döblin, Werfel, Kollwitz e altri, furono estromessi d'autorità dall'Accademia delle inizio, individuò le possibilità dei nuovi mezzi di comunicazione, come la radio e il cinema, per la ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] l'esigenza di usare in modo nuovo le fonti storiche al fine di trarne informazioni sulla vita e sugli atteggiamenti della gente comune. Questo approccio della 'storia dal basso' divenne assai influente e diede avvio a un ricco filone di ricerca ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] 1867 lasciò Tombolo; era stato nominato parroco a Salzano, comune di circa tremila abitanti. In conformità alle leggi del tempo l'incapacità di P. di cogliere uno degli aspetti nuovi dellavita politica e il radicale mutamento del concetto di potere e ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] comunemente. Il C. annotò a margine della Imagomundi che la fine delle terre verso l'Oriente e quella delle risultato.
Il fratello Bartolomeo era dellavita e de' fatti dell'Ammiraglio don C. C. suo padre, Venezia 1571 (ora, Le Historie dellavita ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] della quale si trovavano i "fratelli internazionali", seguivano i "fratelli nazionali" e infine, alla base della piramide, i "fratelli manifestazioni dellavita, noi , 35; L. Forlani, A. C. e la Comune di Parigi, in Boll. d. Museodel Risorg. di Bologna ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...