Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] i grandi fenomeni dellavita economica, culturale, ’ destinato a mobilitare tutta la comunità ecclesiale attorno a questo «grande con una prefazione di Giulio Bevilacqua, Cristo nostro fratello (1931), Gesù Cristo (1935). Sull’opposizione romana, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nel 1848 il giovane gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio, fratello del più noto uomo politico e scrittore Massimo). Una tra ricostituite. La vitacomune e la spiritualità lasciavano spesso a desiderare, per non parlare della cultura teologica, ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] una proposizione così repugnante al senso comune, e i termini della quale fanno a’ cozzi tra di tragica, del mondo e dellavita, che ne erano esulate suolo, / trascorriamo quest’aura vital, / siam fratelli; siam stretti ad un patto: / maledetto colui ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] una sospensione nel corso dellavita diocesana e non fu di dire che i nostri fratelli francesi e tedeschi non si sono Bresso, F. Traniello, Il concilio Vaticano II nella stampa comunista italiana, in Le deuxième concile du Vatican (1959-1965), ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] della chinea. Ma assai più grave fu il contrasto con il granduca Pietro Leopoldo, fratello Terracina e delle vie di comunicazione più importanti dello Stato. 9718, si conserva manoscritta una interessante Storia dellavita, e del governo di Pio VI, ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] comuni, spesso elette dalla congregazione. Mentre la chiesa mette l'accento sul rapporto tra l'individuo e l'istituzione, la setta pone in primo piano la fratellanzadell gli aspetti dellavita quotidiana in conformità con i precetti della Bibbia, in ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] . 110.
43 M.C. Marazzi, Poveri nostri fratelli: la vitadellaComunità di Sant’Egidio, in I poveri sono il tesoro prezioso della Chiesa: Ortodossi e cattolici nella via della carità, Convegno promosso dalla Comunità di Sant’Egidio (in corso di stampa ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , guidati dai fratelli Scotton, ostili a ogni forma di superamento della pura protesta temporalista della fede. Auspicava nel Sud l’azione cattolica e la vitacomune dei presbiteri, che svolgevano un ministero individuale lontano dai centri dellavita ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vitadell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] tolleranza aveva certamente contribuito al miglioramento delle condizioni di vita dei membri dellacomunità valdese. Tuttavia i fattori di ad accusare il pastore Tron di aver «venduto i suoi fratelli»33. Fu lui a coprire con fondi propri il deficit ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] disgiunta da un’autentica vita di fede, allo stesso modo che la fede non poteva essere vissuta nella sola imposizione esterna di norme e metodi comportamentali; una visione della Chiesa come comunità di fratelli e della società come terreno fertile ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...