Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] si ergono due alberi, dellavita (luna) e della conoscenza e morte (sole), di Lot, di Giuseppe e dei suoi fratelli, di Osiride. Tutti rispondono infatti alla ritmo simbolo è la forma formante comune alla serie di realtà analoghe scaglionate ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] nelle sue reazioni alle vicissitudini dellavita. Diverso era l’inno, studiosi come strumento di propaganda imperiale o comunicazione ‘discendente’, dall’imperatore e dalla corte chiamati fratelli del popolo romano, chiesero l’intervento dell’antenato ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] tanto bella quanto volubile. Per comune consenso i tratti più felici sta per varcare il limite della giovinezza (177): il senso dellavita che fugge lo induce a chiedere e con la lancia fatata del fratello Argalia, ella vuol distrarre dalla guerra ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] fu cancelliere alle riforme del Comune di Firenze, notaio della Signoria, sodale nella parte da Correggio, nel 1344, gli altri tre fratelli (Azzo, Guido e Giovanni) e Cagnolo a frutto da A. Foresti, Aneddoti dellavita di F. P., Brescia 1928 (nuova ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] fratello, fu libero di incamminarsi come esule verso la Svizzera nella primavera del 1561.
Il C. si fermò a Chiavenna, dove esisteva una numerosa comunità , pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Dellavita e delle opere di L. C., Conegliano 1879; T. ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] …, III, Mantova 1831, pp. 110 s., 141, 176 s.; A. Portioli, Un episodio dellavita di T. Tasso, in Archivio veneto, XIX (1880), pp. 258-293 passim; V. Cian, Un episodio… della censura in Italia…, in Arch. stor. lombardo, XIV (1887), pp. 668, 672-685 ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Filippo Maria e Gian Maria Visconti. Allora il D. coi fratelli riparò a Genova, dove fu accolto dalla potente casa Doria, la via sicura che porti ad una vita felice: è la constatazione dellacomune ignoranza. L'opera, strutturalmente piuttosto debole, ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] documenti riguardanti il padre, il fratello Gherardo, e due figliuoli; ma Cammelli che venne battezzato nel comune di San Piero a . mantov., I [1885], pp. 72-87; V. Cian, Un decennio dellavita di P. Bembo (1521-1531), Torino 1885, pp. 231 s.; e di ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , il piccolo C. fu allevato dai fratelli del padre, Giovanni e Margherita, che non disputa, come si dovrebbe fare dellavita d'un uomo: ché avvegnaché si discompagnano dal comune parlare?" (ibid.).
Analogamente la critica della rima contenuta nel ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] vicina alla povertà. Forse aiutato dai fratelli maggiori Adriano e Policarpo, il B. Maggiore, nelle fosse comunidella sala capitolare; il dell'Archivio di Stato in Firenze, Firenze 1891, II, p. 201; I. Ciampi, Dellavita e delle opere di P. Della ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...