LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] fuggì dal convento insieme con il fratello Raffaele, che nella comunità osservante una rapidissima espansione in quasi tutta Italia. Si verificò una vera e propria famiglia francescana al ministro generale Bernardino d'Asti, eletto l'anno prima, ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] padre e i sei fratelli dei B., vengono a ' patritii veneti, I, f. 319; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, V, Venezia 1720, col. 1287; F. Corner, Ecclesiae Venetae . H. Laurent, Milano 1942, ad Indicem; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VII, col. 978 ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] quanto afferma P. Litta - insieme con i fratelli. Alla morte del fratello Giulio ereditò il feudo di Carbognano - assegnato da esistenza. La D. entrò in rapporti con alcuni esponenti fautori della Riforma protestante in Italia, come Pietro ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] abbia studiato a Padova, né pare sia stato nell'Italia settentrionale come i fratelli Girolamo e Bruno. La sua adesione alle dottrine ,Processi, contengono notizie sul B.: 11 (costituto di Matteo d'Aversa, Roma, luglio 1553; costituto del B., Roma, ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] vedano notizie anche in P. F. Kehr, Italia Pontificia, VI, 1, Lombardia,Berolini 1913, pp 16 dic. 1069 A. investiva i fratelli Baldo e Leone e i loro eredi, Bistümer Reichsitaliens, Leipzig1913, pp. 112 s.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV,col. ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] 1391 i commissari nell'Italia centrale.
Non meno i fratelli di Bonifacio IX. Seppe procurare incarichi vantaggiosi anche ai fratelli: ., 312, f. 95v; 316, f. 18r; 333, f. 288r, D. von Nieheim (Theodericus de Nyem), De scismate ll. tres, a c. ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] luglio 1875 Pio IX lo nominò arcivescovo di Messina, ma soltanto quattro anni dopo, con r.d. 27 luglio 1879, il G. ottenne dal governo italiano l'exequatur e poté prendere possesso della mensa arcivescovile.
Anche a Messina il G. trovò una situazione ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] giovane C. è stato spesso confuso con i suoi fratelli maggiori, con Adamo in particolare. Mentre è certo 1521 e il 1528, come afferma Ehrenberg. D'altronde, la sua età a quell'epoca lo portarono in molti luoghi dell'Italia e del Nord Europa, e ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] (Kaeppeli, p. 333) e nel Tractatus de hereticis di Anselmo d'Alessandria. G. nacque verosimilmente verso la metà del secolo XII, giacché del 1218, con il quale la "Società dei fratelliitalici" informava il ramo tedesco del fallimento dei colloqui ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] rinunciato alla primogenitura in favore del fratello Maffeo, che prese infatti il conferita. Durante le lunghe assenze dall'Italia dell'altro suo zio cardinale, poi il titolo di protettore di Savoia e d'Irlanda. Nel 1674 tenne un sinodo a Subiaco ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...