BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] necessariamente al padre di Teofilatto; il fatto che il fratello Alberico sia ricordato già nel 999 come "imperialis palatii . di U. Balzani, Roma 1903, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIII-XXXIV, ad Indicem; Storia de' Normanni di Amato di ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] alla basilica, il biografo ricorda anche "gabathae" d'oro su cui si leggeva un'iscrizione votiva padre di trascinare alla ribellione i suoi fratelli, aveva chiesto di incontrare l'imperatore, costretta a partire per l'Italia. Il papa, rattristato di ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] dei fratelli di Bruno, successe al padre come duca di Carinzia (1004-11). Il fratello maggiore , nell'agosto del 996, lasciò l'Italia, affidò al marchese Ugo di Tuscia e Giovanni XVI, erano invece perfettamente d'accordo sul trattamento da infliggere ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] Si è anzi supposto, con attendibilità, che egli fosse fratello di Giovanni XIII: questi, comunque, doveva la cattedra ad che in quell'anno Ottone II intraprese nel meridione d'Italia contro Saraceni e Bizantini e che lo avrebbe costretto alla ...
Leggi Tutto
Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] Durante l’esilio si allontanò dal Partito d’azione, le cui agitazioni riteneva ora piemontese. Ciò gli permise di tornare in Italia stabilendosi a Genova, dove nel 1854 volontari garibaldini partecipò insieme ai fratelli, e due di questi trovarono ...
Leggi Tutto
Fanti, Manfredo
Militare (Carpi 1808 - Firenze 1865). Studiò matematica a Modena, dove si laureò nel 1830. L’anno successivo partecipò al tentativo insurrezionale organizzato da Ciro Menotti e, dopo [...] dei Cacciatori di Oporto, in cui già operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini e di Madrid, nel 1848 accorse in Italia per combattere nella prima guerra d’indipendenza. Nominato maggiore generale, ottenne il ...
Leggi Tutto
Fabrizi, Nicola
Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Ancora studente in giurisprudenza all’università di Modena, partecipò alla congiura di Ciro Menotti e fu arrestato il 3 febbraio 1831 [...] con i fratelli Luigi e Paolo. Liberato dagli insorti due giorni dopo, , dove conobbe Mazzini e aderì alla Giovine Italia, di cui divenne uno dei dirigenti. Dopo a Napoli nel 1862 per i fatti d’Aspromonte, combatté ancora con Garibaldi in Trentino ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 1335), figlio di Carlo II di Sicilia e, quindi, anche fratello di re Roberto; a Luigi I era passata invece la contea di 1981, pp. 141-230.
F. Bologna, La coscienza storica dell'arte d'Italia, Torino 1982.
id., Nascita dell'arte senese, in Il gotico a ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] fratelli (il secondogenito, Mario si avvierà al sacerdozio e morirà giovanissimo nel 1906) e una sorella. Il padre p. 184) da cui uscirà eletto nel Consiglio nazionale.
Il D. "italiano" non ritrovò a Roma tutti i solidi presupposti ecclesiali, sociali ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a pressioni della corte di Costantinopoli e del nuovo esarca d'Italia. Egli è stato l'ultimo papa venerato come martire, fra il 1061 e il 1091 dal Guiscardo e, soprattutto, dal suo fratello minore Ruggiero, cui il primo la concesse, a sua volta, in ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...