VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] aveva portato con sé i senatori ancora presenti, tra cui il fratello di V., Reparato. Il vescovo era senz'altro il solo fronte alle pretese imperiali, affermò di parlare a nome delle Chiese d'Italia, di Gallia, di Spagna e del Regno di Borgogna. ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] che iniziò a maturare in lui l'idea di prepararsi al sacerdozio. Nel 1915 l'Italia entrava in guerra e il fratello Lodovico, ufficiale d'artiglieria, venne mandato al fronte, mentre Battista, dichiarato inabile al servizio militare per la debole ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ’Evangelo e il berretto frigio. Storia della Chiesa Cristiana Libera in Italia (1870-1904), Torino 1971.
19 D. Maselli, Tra Risveglio e Millennio. Storia delle Chiese cristiane dei Fratelli 1836-1886, Torino 1974.
20 V. Vinay, Storia dei Valdesi, cit ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Tra i parenti del defunto sono presenti solo i fratelli alla ricerca di un’impossibile mediazione con le autorità ragione quei 55 giorni del tormento rappresentano una svolta nella storia d’Italia, ma anche un nuovo inizio.
Note
1 Dalla cronaca di ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] pontifici in favore dell'E. e dei suoi fratelli rimase escluso Bertoldo d'Este, loro cugino e consignore anch'egli di ultima. A metà agosto il principe Carlo di Boemia lasciò l'Italia; a settembre si ebbe la rivolta delle città di Romagna, ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] combattuta nel nome della libertà dei nostri fratelli oppressi»27.
Le autorità civili, del resto di guerra, Milano 19232, pp. 218-219.
48 Id., Il cuore, «Popolo d’Italia», 16 giugno 1917.
49 «Squilli di risurrezione», 1 marzo 1921.
50 M. Sticco ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] i popoli in un vincolo di uguaglianza e di fratellanza, nell'obbedienza a una comune legge di libertà e "perciò i rimatori del tempo, ancorché parecchi sieno d'altra parte d'Italia, furono detti siciliani" (Storia della letteratura italiana, p ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] fu, fino all’8 giugno 1919, il quotidiano «Corriere d’Italia» di Roma, a cui subentrò il settimanale «Il Popolo nuovo di 10.000 voti, 2.000 furono annullati […] Suo fratello Monsignor Vescovo potrebbe testimoniarle come furono fatte le elezioni»63 ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...]
Note
1 Cfr. L. Caracciolo, L’Italia alla ricerca di se stessa, in Storia d’Italia, VI, L’Italia contemporanea. Dal 1963 a oggi, a cura del partito neofascista Forza Nuova, e dai fratelli Giovanni e Pietro Cantoni, quest’ultimo sacerdote lefebvriano ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] siciliano Luigi Orlando, che con i suoi tre fratelli aveva impiantato un’officina meccanica presso Genova, poté sparire le distanze congiungendo coi fili telegrafici le mille città d’Italia, perfezionare, ampliare e rendere più rapido e ad un tempo ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...