PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] accedere all’università; tanto Leopoldo, quanto i fratelli risposero appieno alla volontà dei genitori, resa propaganda esercitata fuori e dentro il Senato» (Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia, 29 luglio 1944 n. 41). La difesa di Leopoldo Parodi ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] Svizzera. Grazie ai contatti instaurati con i fratelli Renard, titolari del brevetto per la fabbricazione stato insignito dell'onorificenza di ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia, Roberto ed Emilio assunsero la direzione dell'impresa.
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] ) che alla morte del padre (1883) fu assegnata al fratello Giuseppe (1846-1922). Con quest'ultimo, che gli si capitale e lavoro, solennemente celebrati a Crespi sull'Adda, in Il Popolo d'Italia, 28 sett. 1928; Cotonificio B. Crespi, Milano s.a. [ma ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] cognato Giuseppe Zomack per 2.900.000 lire (pari al 72,5%), i fratelli Vincenzo e Giuseppe Santarsiero per la somma di 780.000 lire (pari al anche a far parte del Consiglio di reggenza della Banca d'Italia, e dal 1952 (da quando venne eretta in ente ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] fatto che in Polonia erano da tempo attivi e influenti due fratelli di Giacomo, Francesco e Pietro; ma la nomina di un giovane , p. 7; C. Ghirardacci, Historia di vari successi d'Italia e particolarmente della città di Bologna, Bologna 1669, ad ind ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] ebbe conseguenze concrete.
Il G. aveva corrispondenti in molte città d'Italia e in Francia a Lione (gli eredi di Iacopo Giunti), responsabile fino al 1643, dal 1641 con la collaborazione del fratello Modesto, che aveva smesso l'attività a Firenze. Nel ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] industriali liguri-piemontesi Delle Piane nonché dei legnanesi fratelli Banfi), che aveva eretto a Villastanza di statistici sul movimento economico dell'Italia…, Milano 1915, p. 281; F. Bartolotta, Parlamenti e governi d'Italia dal 1848 al 1970, ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] venne affidata per dodici anni alla famiglia Torlonia (ai tre fratelli Marino, Carlo e Alessandro) e al marchese Camillo Pizzardi di , specialmente in campo economico-finanziario, col nuovo Regno d'Italia.
Il F. mori improvvisamente a Roma il 17 nov ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] fin da allora si segnalò come il più intraprendente dei cinque fratelli) permisero alla Perugina di ritornare in attivo nel giro di quello di un pollo; oppure le caramelle Tripoli d'Italia, che avrebbero dovuto suscitare i più ardenti sentimenti ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] nel 1914, tanto da risultare superiore a quello della Fratelli Gondrand, la maggiore società di spedizioni e trasporti allora a partecipare ai colloqui, sovente a distanza, tra la Banca d'Italia di B. Stringher e le maggiori banche del Paese. L ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...