MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] rompere del tutto con Piacenza.
Nel 1187, insieme con i fratelli, il M. è compreso nell'investitura da parte del monastero di Magra, 1306-1906, Milano 1909, pp. 45 s., 51-55; I trovatori d'Italia, a cura di G. Bertoni, Modena 1915, pp. 45-51, 211-215 ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] potere, favorito anche dalla prematura fine, nel 1370, del fratello Ugo, di tre anni più anziano.
Di indole assai diversa , II, Modena 1740, pp. 136, 152-59; Id., Annali d'Italia dal principio dell'era volgare sino all'anno MDCCXLIX, XII, Milano 1753 ...
Leggi Tutto
FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] della famiglia, impedì al F. e ai suoi due fratelli di completare gli studi, ma egli riuscì sempre - grazie con insistenza ed intentò causa civile contro la neonata Banca d'Italia, che non voleva riconoscere il precedente impegno della Banca ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] Carlo Bellerio, il principe Luigi di Belgioioso, i fratelli Carlo e Giovanni d'Adda, i quali, legati al Mazzini, si 1861, mentre la Francia riconosceva (25 giugno) il regno d'Italia, l'A. partiva da Torino in qualità di ambasciatore straordinario ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] tentava di fronteggiare l’avanzata dell’Armata d’Italia guidata da Napoleone Bonaparte, si distinse nei 2007, p. 686; R. Di Castiglione, La massoneria nelle Due Sicilie e i ‘fratelli’ meridionali del ’700, Roma 2006, pp. 73, 76, 84-87, 155, 163 ...
Leggi Tutto
PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] fratelli furono ritenuti dallo storico liberale Georg Gottfried Gervinus il simbolo dell’antitesi fra rivoluzione (Guglielmo) e graduale maturazione degli eventi (Florestano) nel processo di affermazione di istituzioni liberali nella storia d’Italia ...
Leggi Tutto
BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] Zara. Un nipote del B., Alvise, figlio del fratello Sebastiano, cercò poco dopo di vendicare lo zio tentando di Bari 1913, pp. 159-182, 268; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II 1, Brescia 1758, pp. 30-32; G.Tiraboschi, Storia della ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] di Livorno, che segnò il passaggio di Gullo al Partito comunista d'Italia (PCd'I). Il partito socialista resse bene il colpo: alle , 21 ag. 1921) che segnò la riconciliazione tra i fratelli Graziani e il M., tornato figura di primo piano del ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] in esilio in Toscana, con la madre e i fratelli, proseguendo gli studi nell'Istituto dei padri di famiglia 48; Id., in Accad. e bibl. d'Italia, XV (1940-41), pp. 264-279; C. Spellanzon, Appunti dal diario inedito di D. F., in Rass. storica toscana, II ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] si sa, ma sta di fatto che morto il 2 ott. 1488 il fratello Giovanni, fu proposto subito dal duca come suo successore nella sede vescovile di Milano Mediolani 1745, col. 83; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 964 s.; G. ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...