L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] del mare' non solo i due Angelo, lo zio e il fratello di Alvise, ma anche il cugino Giacomo Nani e, ancora prima, 1996).
269. Cf. Id., Una nota su Giovanni Scottovi e il "Giornale d'Italia", "Archivio Veneto", ser. V, 124, 1985, pp. 122-125 (pp. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] nell'area nord-orientale italiana: il patriarca Nicolò di Lussemburgo fratello di Carlo IV, i conti di Gorizia, e Francesco età moderna. Dalla guerra di Chioggia al 1517, Torino 1986 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), pp. 4 ss. ( ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] attenzione le attività del Circolo democratico "Fratelli Bandiera", da qualche tempo un sicuro Letterio Briguglio, La vita politica e sociale a Venezia dopo il 1866, in Venezia nell'Unità d'Italia, Firenze 1962, p. 37 n. 6 (pp. 17-40).
143. V. A. ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] otto per cento del valore di stima. Il figlio del fratello germano del venditore e i suoi discendenti fino al secondo di Victor Crescenzi, Roma 1990 (Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, Fonti per la Storia d'Italia, 114), p. 367, nr. 1; ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] de suo fiol, per esser fiol legitimo de suo fratello, sicome lui diceva amandolo con singular amor come fiol": era originario del Dominio, gli altri venivano da altre parti d'Italia. Gli ecclesiastici erano in maggioranza. La loro presenza era ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Venezia e Roma - con gli anni delle guerre d'Italia (22).
Più in profondità, al di sotto delle Antonio Fano, Notizie storiche sulla famiglia e particolarmente sul padre e fratelli di Sperone Speroni degli Alvarotti, "Atti e Memorie dell'Accademia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nella vertenza apertasi allora tra il duca e i fratelli (Gian Giacomo, Agosto e Gian Battista), pronti a diplomatico del vescovo di Como Gio. Antonio Volpi colle varie corti d'Italia nel secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] abbattutosi sopra Venezia dopo gli eventi delle guerre d'Italia; tantissimi fra i suoi abitanti erano propensi a consiglio dei X: del patrizio e doctor iuris Andrea Trevisan, fratello del patriarca di Venezia Zuanne, che a dieci anni dalla morte ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] che iniziò a maturare in lui l'idea di prepararsi al sacerdozio. Nel 1915 l'Italia entrava in guerra e il fratello Lodovico, ufficiale d'artiglieria, venne mandato al fronte, mentre Battista, dichiarato inabile al servizio militare per la debole ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1848 il giovane gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio, fratello del più noto uomo politico e «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d’Italia. Annali, 22, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti e ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...